La famiglia della giovane caduta dalla barca 70 giorni fa nel Lago d’Iseo si sta aggrappando con tutte le sue forze alla speranza di ritrovarla. Stiamo parlando di Chiara Mercedes Lindl, la 20enne tedesca che stava facendo una gita in barca insieme a degli amici in occasione di un compleanno di uno di loro.
L’uscita in barca era apparsa un’idea originale per fare qualcosa di diverso e tutti avevano aderito con gioia. L’obiettivo era quello di divertirsi e di vivere un’esperienza unica. Tuttavia, durante la gita che risale al primo settembre è accaduto l’imprevisto. Come hanno raccontato i genitori, pare che la figlia sia caduta dalla barca a causa di una brusca manovra, ma la 20enne aveva consumato alcolici e probabilmente era ubriaca. Da allora non si sa più nulla della ragazza e sembra che le acque del lago d’Iseo l’abbiano inghiottita.
Dopo 70 giorni di ricerche le speranze di ritrovarla per poterle dare una degna sepoltura sono davvero poche. Ufficialmente le ricerche sono state chiuse, ma a far sperare la famiglia è una raccolta fondi lanciata proprio per continuare a cercare la ragazza e sostenere i lavori di cui si sta occupando il ‘Gruppo Volontari del Garda’.
La mamma di Chiara ha implorato tutti di partecipare alla raccolta per dare una mano ai volontari e proseguire le ricerche. Finora sono stati raccolti oltre 17mila euro, ma la somma cresce ogni giorno e sono sempre più le persone che donano qualcosa per contribuire alle ricerche.
I vigili del fuoco hanno proseguito senza sosta per cercare di trovare la giovane, ma al posto loro ci stanno pensando i volontari della Protezione civile del Garda a continuare le ricerche. La madre della giovane spera di poter avere presto la sua figliola, così da seppellirla e poter portare un fiore sulla sua tomba.