A maggio del prossimo anno i cittadini monteleonesi, come quelli di altri Comuni italiani, saranno chiamati ad eleggere la nuova amministrazione che guiderà il Comune di Monteleone d’Orvieto nel quinquennio 2024-2029. L’attuale, guidata dal Sindaco Dott. Angelo Larocca, non sappiamo se si ripresenterà con lo stesso gruppo di persone che hanno vinto le precedenti amministrative, cioè quelle del 2014 con la Lista Civica “Progetto Monteleone d’Orvieto” e quelle del 2019 con la Lista Civica “Progetto Monteleone d’Orvieto 2.0”, oppure apporteranno delle modifiche ai nomi per concorrere a quelle nuove e provare a vincerle.
Storicamente Monteleone d’Orvieto si trova in una posizione strategica che le permette di dominare le colline che separano l’Umbria dalla Toscana. Infatti è l’ultimo Comune della Provincia di Terni, trovandosi all’estremo nord, e allo stesso tempo fa parte della Valdichiana Romana, cioè quella zona che copre i territori che vanno da Montegabbione fino a Cetona. Con una popolazione di circa 1.500 abitanti, il suo territorio è composto quasi totalmente dal verde dei suoi boschi e dalla campagna con le strutture ricettive come case vacanza, agriturismi con piscine, B&B e le attività commerciali che la fanno da cornice e che sono il cuore pulsante dell’economia locale.
Proprio per le sue caratteristiche, da qualche anno, il Comune fa parte del Club dei Borghi più belli d’Italia, ma anche, ad esempio, delle 100 Mete d’Italia, del Movimento Turismo del Vino, della Strada dell’olio, per citare alcuni degli Enti promotori del turismo italiano, tanto che viene scelto in estate sia dai turisti italiani che stranieri che fuggono dal caos delle città, o metropoli, e vogliono un luogo per rilassarsi e staccare la spina per qualche giorno, mentre in inverno per godersi la magia e la tranquillità che sa offrire questo luogo, rendendolo attrattivo soprattutto nel periodo natalizio con il Presepio Vivente, senza dimenticare l’altro evento importante che si svolge ad agosto, ossia il Corteo Storico e il Palio del Carro. Nelle altre due stagioni, invece, è possibile assistere al cambiamento del paesaggio con i suoi colori che si trasformano dal marrone del mese di settembre a quelli del verde di marzo.
Parlando di cambiamenti in vista per la stagione autunnale c’è una notizia dello scorso mese diramata con un comunicato stampa sui giornali web locali e sui social da Danilo Buconi (ex consigliere comunale e provinciale) che, dopo moltissimi anni, si presenterà alle prossime amministrative con il Gruppo di Lavoro “Cittadini in Comune-Alto Orvietano 2024”, ideato e coordinato da lui, il cui programma prevede il coinvolgimento degli altri Comuni dell’Alto Orvietano, cioè Fabro, Ficulle e Montegabbione, per dar vita a un unico territorio grazie alla loro unione; la realizzazione di un marchio d’area per valorizzare il territorio e i prodotti locali e un parco divertimenti con un Outlet dei Sapori che sorgerà nei pressi del casello autostradale di Fabro; il miglioramento del verde pubblico con la realizzazione dei boschi urbani e la tutela dell’ambiente, del territorio e dei beni comuni, attraverso la regolamentazione della pulizia urbana e degli spazi pubblici, nei quali sarà vietato svolgere eventi superiori a 6 giorni, in particolare nelle aree verdi e nei giardini. Inoltre, come priorità, verranno potenziati i collegamenti sia su gomma che su ferro, sostenendo il progetto dell’Alta Velocità nella Stazione di Chiusi-Chianciano Terme, il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico e la messa in cantiere di un piano di viabilità straordinario riguardanti le strade comunali. Infine saranno realizzati anche progetti culturali e sociali a sostegno non solo degli anziani e dei giovani, ma anche alla sicurezza complessiva del territorio, cercando il confronto e la collaborazione costante con associazioni culturali e operatori economici locali.
Un’idea simile a quella di Buconi ce l’ha Alessandro Tarparelli, un giovane ragazzo monteleonese di 31 anni, che si presenterà alle prossime elezioni con il Gruppo di Lavoro, da lui ideato e creato, che supporterà la Lista Civica “Monteleone d’Orvieto (TR): Il luogo del tuo cuore”, se verrà costituita, che ha come idee di base l’inclusione e il lavoro per i NEET, cioè i giovani che non lavorano né studiano o sono impegnati in percorsi formativi, le persone disoccupate o che si trovano in condizioni di difficoltà socio-economiche; la (ri)scoperta delle tradizioni e la valorizzazione del territorio attraverso il turismo più sostenibile e la creazione di un’identità e una comunità che possa tramandare l’arte, la storia, la cultura, le tradizioni alle generazioni future.