Nonostante avesse annunciato, alla vigilia del funerale di Silvio Berlusconi, che sarebbe stato presente a dire l’ultimo addio a quello che ha definito essere un suo grande amico, Emilio Fede non era presente nel Duomo di Milano mercoledì 14 giugno per le esequie dell’ex Presidente del Consiglio.
Il perché della sua mancata partecipazione ai funerali di Stato organizzati per Berlusconi è stata data dallo stesso Fede tramite un video pubblicato su Instagram proprio mentre si svolgeva la cerimonia. L’ex direttore di del Tg4 era in macchina verso Arcore, una strada che per anni racconta di aver percorso quasi ogni giorno, insieme ad un collega che gli ha offerto un passaggio. “Siamo in macchina in una situazione di disagio in una giornata di dolore, perché siamo aggrovigliati in una serie di misteri, al centro dei quali c’è Berlusconi, c’è Milano in ginocchio“, esordisce il giornalista riprendendo l’interno di un’automobile in movimento.
Fede racconta che un corteo ha bloccato appositamente la sua macchina per evitargli di partecipare alla “magia d’amore“ che era piazza Duomo per Berlusconi. “Il mio autista farabutto e mascalzone è sparito, non si è fatto trovare ed ha fatto in modo che la mia macchina restasse bloccata, buttando via le chiavi“. Fede accusa il suo autista Alberto di avergli sequestrato la macchina e richiede a Polizia, Pompieri, Carabinieri, Guardia di Finanza di arrestarlo, perché è una persona del Perù senza permesso di soggiorno che lo ha lasciato per strada, anche a rischio della sua vita.
“Ciao Presidente“, dice Fede a Berlusconi mentre la macchina procede, “hanno tentato fino all’ultimo di allontanarmi da te, ma io ci sono e ci sarò, perché sono sicuro che ti raggiungerò dove sei, siamo stati troppo tempo assieme”. Fede spiega di aver realizzato il video perché si sappia che ha cercato di partecipare, nonostante il mal di schiena e la mancanza di sonno.
“Ciao Presidente Berlusconi. Sono anche contento di non arrivare in tempo“, aggiunge l’ex giornalista. “Guardare una bara sapendo che dentro ci sei tu e avendo la forza dentro nel mio cuore di allungare la mano e dire ‘Silvio, vengo con te! Non mi mollare. Io ormai ho 92 anni, voglio raggiungerti al più presto“, dice con voce rotta, ricordando anche la scomparsa della moglie Diana avvenuta un anno fa.