E’ strato rinvenuto un corpo in decomposizione nei pressi del fiume Tanaro proprio vicino a dove abitava Elena Ceste, la donna scomparsa nel nulla lo scorso 24 gennaio. Gli inquirenti del Caso Ceste stanno già ricorrendo alle analisi del DNA per stabilire se quello sia il corpo della casalinga di Castiglione D’Asti. La casa della donna, madre di quattro figli, si trova infatti a poco più di un chilometro dal fosso dov’è stato trovato il cadavere. Il responso, che dovrebbe arrivare proprio in queste ore, potrebbe finalmente mettere la parola fine a questo caso che dall’inizio di quest’anno ha inondato le pagine di cronaca del nostro Paese.
Gli investigatori e il Pm della Procura non si sono finora sbilanciati; dalle prime analisi pare che l’altezza non corrisponda e la struttura ossea ricorderebbe a prima vista quella di un uomo; infatti, dalla zona è scomparso anche un imprenditore 42enne, molto probabilmente morto suicida perché schiacciato dai debiti. Nulla però è ancora certo e, date le condizioni di avanzata decomposizione del cadavere, non si può arrivare a conclusioni affrettate; la prova del nove sarà senz’altro data dalle analisi scientifiche del DNA.
In molti ancora non riescono a credere alla possibilità che una madre di quatto figli possa essersi allontanata da casa spontaneamente o addirittura essersi suicidata e, ovviamente, sperano che il corpo non sia quello di Elena Ceste. E’ infatti recentemente nato un comitato “Insieme per Elena, insieme per la verità”, convinto che la donna non se ne sia affatto andata, e chiede che venga aperto un fascicolo per omicidio e che la Procura faccia luce sui misteri di questo caso ancora mai risolti: perché la donna, in caso di allontanamento volontario avrebbe lasciato documenti, occhiali e giacca a casa?
I vicini hanno poi dichiarato di averla vista l’ultima volta in cortile in maniche corte e i vestiti della Ceste sarebbero poi stati trovati abbandonati vicino al cancello. Secondo il marito, Elena era ricattata da due uomini, ma le due persone in questione sono state ascoltate e scagionate. Per ora, il caso della mamma di Castiglione D’Asti resta purtroppo un mistero, ma il corpo recentemente rinvenuto potrebbe portarci ad una risoluzione definitiva.