Stava raggiungendo gli amici per trascorrere assieme a loro il pomeriggio della Vigilia di Natale, ma per un 17enne di origine brasiliana e residente a Lecce non vi è stato purtroppo nulla da fare, in quanto è deceduto improvvisamente. Il ragazzo si trovava a bordo del suo monopattino a Castromediano, una frazione del comune di Cavallino, alle porte di Lecce, quando per cause ancora tutte in corso di accertamento si è accasciato a terra privo di sensi.
La tragedia s’è verificata nei pressi della chiesa “Mater Ecclesiae”, in via De Nicola. Alcuni presenti avrebbero notato il ragazzo che si è fermato con il monopattino in preda ad un malore, precisamente una fitta al petto, per poi accasciarsi a terra. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi: l’ambulanza del 118 è arrivata in pochissimi minuti, per poi ripartire a sirene spiegate verso l’ospedale Vito Fazzi, dove poco dopo il ragazzo è deceduto, nonostante i medici abbiano fatto di tutto per strapparlo al triste destino.
Soffriva di una patologia cardiaca
I sanitari hanno tentato di rianimarlo per diverso tempo, ma invano. Non appena appresa la notizia di quanto accaduto, gli amici di Davide Felix Vieira, questo il nome della giovane vittima, si sono recati in ospedale in modo da sapere e verificare che cosa stesse succedendo. Alcuni ragazzi hanno trasportato in ospedale il monopattino su cui viaggiava il 17enne.
Sul posto della tragedia è intervenuta la Polizia Locale di Cavallino, coordinata dal comandante Tommaso Passabì. A dare man forte ai colleghi della Locale sono intervenuti a stretto giro anche i carabinieri della locale stazione. La tragedia si è verificata in un’area che ricade a ridosso del quartiere Leuca di Lecce.
Da quando si apprende da Leccenews24, pare che il ragazzo, prima di accasciarsi, avrebbe informato i presenti di sentire molto caldo, ma questi sono dettagli che saranno chiariti sicuramente nelle prossime ore. I sanitari fanno sapere che il ragazzo soffriva di una patologia cardiaca dalla nascita, precisamente una malformazione cardiaca, per questo l’Asl di Lecce ha deciso di effettuare autonomamente e senza aver ricevuto disposizione diretta del pubblico ministero di turno, l’esame autoptico per stabilire le cause del decesso.