Dopo la terribile alluvione che ha colpito Senigallia, causando vittime, feriti e danni incalcolabili, sono centinaia i volontari che prestano il loro tempo per ripulire le strade della zona e renderle nuovamente agibili ai cittadini locali. Uno di questi angeli del fango è stato investito da un 74enne, che insieme alla figlia ha forzato le transenne di blocco per passare con l’automobile.
Il bruttissimo episodio è avvenuto sabato mattina, intorno alle 11, all’interno della “zona rossa” tra viale Anita Garibaldi e via Marche. La polizia aveva provveduto ad isolare una grossa rotonda per consentire ai volontari della Vab Toscana di spalare il fango, lavare l’asfalto e ripristinare la carreggiata.
Mentre la squadra lavorava, è sopraggiunta l’auto guidata da un uomo di 74 anni, identificato come E.A., residente a Trecastelli e domiciliato a Senigallia. “Ho spiegato che in quel momento non poteva transitare nessuno, ma una donna è scesa e non ne ha voluto sapere“, racconta Fabio Barbieri, il volontario investito, spiegando che la donna era figlia del conducente e che, una volta scesa dal veicolo, ha rimosso le transenne.
Ne è scaturita una discussione col volontario 41enne, ma la donna è risalita in auto ed “il conducente ha accelerato ed è passato nonostante avessi cercato di fermarlo. Mi ha urtato lateralmente alla gamba e sono caduto a terra“. Il 74enne si è poi dato alla fuga, senza prestare soccorsi al volontario investito, e si è costituito in seguito, quando la polizia era già sulle sue tracce. L’uomo non ha chiesto scusa al volontario investito, spiegando solo che voleva tornare a casa e dicendo: “Non so cosa mi ha detto la testa“.
Barbieri, membro della Vab di Gavorrano, è stato trasportato in ospedale e dimesso con un tutore alla gamba ed una prognosi di 10 giorni. L’uomo farà oggi rientro a Grosseto, ma tornerà appena possibile a Senigallia per continuare a prestare aiuto. Solidarietà da parte del Dipartimento di protezione civile su Facebook: “Chi opera per il bene comune deve essere un esempio e non un bersaglio. Esprimiamo massima solidarietà al volontario di protezione civile della Vab Toscana, investito intenzionalmente da un automobilista”.