Può succedere che in una famiglia ci siano diverbi a causa dei figli o delle frequentazioni che questi intrattengono con altre persone. Succede che i genitori, a volte, non riescano ad accettare i fidanzati delle proprie figlie perché li ritengono non adatti o comunque non riescono a fidarsi. Nel Regno Unito, un padre, non riuscendo ad accettare il fidanzato della figlia, la uccide più volte investendola e schiacciandola con l’auto.
Nigel Malt è un uomo, un padre di 45 anni residente a West Win ch, nel Norfolk, nel Regno Unito, dove si è consumato il terribile delitto. L’uomo, non accettando il fidanzato della figlia di 19 anni, che ha anche minacciato con un piede di porco, è arrivato a commettere un gesto terribile nei suoi confronti. Questo padre ha investito con la sua auto la figlia 19enne, schiacciandola più volte e causandole la morte.
I fatti che qui stiamo per raccontare si sono svolti lo scorso gennaio nel Regno Unito. Dal momento della morte della figlia, l’uomo ha sempre ammesso che si fosse trattato di un incidente e non di un omicidio. A luglio si è sostenuto il processo presso la Norwich Crown Court dove l’uomo si è dichiarato colpevole e gli è stata commutata la giusta pena a suo danno.
L’uomo, non è solo accusato dell’omicidio della figlia, ma anche di violenze nei confronti dell’ex moglie che lo ha denunciato per aggressione nell’aprile 2021. In una nota, la famiglia di Lauren, il nome della 19enne, ha scritto la seguente nota in suo omaggio ricordandola come “una bellissima giovane donna amata da molti. La sua vita le è stata tragicamente portata via in un modo orribile, per mano di suo padre, qualcuno che avrebbe dovuto amarla e proteggerla”.
Oltre a ricordarla, la famiglia è anche grata della pena che gli è stata commutata e del fatto che sia stata finalmente giustizia. Il fidanzato della giovane e il padre litigavano spesso e Lauren ha provato più volte a fare da paciere, ma senza riuscirci. Il padre, mettendosi al volante, l’ha investita fuori dall’abitazione.
In seguito, ha esortato i presenti a non chiamare la polizia. L’uomo, però, deve pagare una condanna all’ergastolo per l’omicidio commesso.