Chi ha detto che delle giovani madri non possano divertirsi, trascorrendo delle ore di spensieratezza in compagnia di amici? Purtroppo il destino, spietatamente, delle volte non lascia scampo.
E lo fa in un modo crudele, improvviso, stroncando giovani vite e gettando nello sconforto tutti coloro che hanno amato in vita la vittima e mai si sarebbero potuti aspettare una fine così tragica.
La ricostruzione della tragedia
Nella notte, a Latina, la 26enne Francesca Testana, madre un bimbo e di una bimba, residente ad Aprilia, è morta improvvisamente mentre si trovava nella discoteca El Paso di via Missiroli. L’allarme è scattato sin da subito ma i soccorritori del 118, giunti sul luogo della tragedia, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della giovane donna. Un malore, a cui, pochi minuti dopo, è seguito il decesso e a nulla sono serviti i tentativi del 118 di rianimarla. Stando alle prime sommarie ricostruzioni di questa tragedia, che è avvenuta intorno all’1:30, Francesca, che peraltro era appena guarita dal Covid, sarebbe deceduta per arrresto cardiaco.
Elisa, la sorella della vittima, chiede silenzio e rispetto per la morte di Francesca. Purtroppo il popolo dei social, molto spesso senza alcun rispetto, si è lasciato andare a commenti infondati, a volte offensivi, tanto che Elisa si è sentita, giustamente,in dovere di replicare, precisando che sua sorella non era né drogata né ubriaca. “Ha avuto un malore in un pub. Perché si, le mamme possono anche uscire”. Un invito a tacere, rivolto ai classici “leoni da tastiera” che, carichi di preconcetti, di fronte a simili disgrazie, puntano il dito direttamente contro una ragazza che, pur essendo madre, aveva tutto il diritto di vivere un’estate spensierata, concedendosi delle ore di sano divertimento.
A raccontare l’accaduto, coloro che lavorano nel locale. Francesca stava ballando sul palco con un gruppo di amiche quando, come un fulmine, è crollata a terra. Il locale era pieno di ragazzi e ragazze che si stavano divertendo, approfittando delle ultime serate estive. Ad un tratto, la musica e il clima di svago sono stati interrotti dal silenzio. I sanitari, giunti sul posto, hanno provato a rianimare la giovane madre per 30 minuti con massaggio cardiaco e defibrillatore man non c’è stato nulla da fare, purtroppo. Intanto la Procura, per far luce sulla vicenda, oltre all’apertura di un’inchiesta, ha disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso.Sul caso indagano i carabinieri del comando provinciale di Latina.