È morta Olivia Newton-John, la protagonista di “Grease” aveva 73 anni. Il musical è tratto dall’omonimo musical di Jim Jacobs e Warren Casey, viene considerato da molti uno dei film più celebri di tutti i tempi. Olivia interpretava nella pellicola Sandy Olsson, la fidanzata di Danny Zuko interpreato da John Travolta.
La notizia della sua morte viene data sulla pagina ufficiale di Olivia con un breve comunicato: “Olivia Newton-John è deceduta tranquillamente nel suo ranch, nel sud della California, questa mattina, circondata da parenti e amici. Chiediamo a tutti di rispettare la privacy della famiglia in questo momento molto difficile”.
La lotta contro il cancro al seno
L’attrice era da tempo in lotta contro il cancro al seno. Nel 2017 ha dovuto sospendere il suo tour per una recidiva della malattia che l’aveva colpita già 25 anni prima. L’iniziale dolore poi si rivela essere un tumore al seno con metastasi al sacro provocando dei forti problemi di deambulazione.
Difatti nel 2018 ha dovuto imparare a camminare di nuovo dopo che la malattia si era diffusa anche alle ossa e si era fratturata la base della colonna vertebrale. Parlando del suo problema nel 2020 l’attrice ha affermato: “Non so cosa sarei adesso senza. Lo vedo come il viaggio della mia vita. Mi ha dato scopo e intenzione, mi ha insegnato molto sulla compassione. È stato un dono. Non lo auguro a nessuno, ma per me è stato un percorso importante”.
Rivela di aver trovato sollievo nell’utilizzo della cannabis terapeutica: “All’inizio ero nervosa. Ma ho potuto vedere i vantaggi una volta che ho iniziato a usarla. Aiuta con l’ansia, col sonno, col dolore. Non sto dicendo a nessuno di fare nulla. Voglio solo aiutare la ricerca e scoprire quali cose funzionano”. Tra l’altro nello stesso periodo ha fondato anche la “Olivia Newton-John Foundation“, un ente di beneficenza che sponsorizza la ricerca globale sulla medicina delle piante per il cancro.