Incidente alle porte di Tuturano: vigilantes in prognosi riservata

Il sinistro nella serata di ieri 21 luglio sulla superstrada che collega Brindisi a Lecce, poco prima dello svincolo Tuturano-Cerano. Coinvolte due auto, una vettura è finita contro il new jersey in cemento armato.

Incidente alle porte di Tuturano: vigilantes in prognosi riservata

Poteva avere conseguenze ancora più serie un incidente stradale che si è verificato nella tarda serata di ieri 21 luglio nei pressi di Tuturano, frazione del comune di Brindisi. Il sinistro ha avuto luogo lungo la superstrada che collega Brindisi a Lecce, appunto poco prima dello svincolo che conduce alla frazione brindisina e a Cerano. Secondo quanto appreso dalla stampa locale, ad entrare in collisione, per cause ancora tutte in corso di accertamento, sono state una Fiat Panda di proprietà dell’Istituto Vigil Nova e una Volkswagen Polo condotta da un 53enne di Torchiarolo.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori con diverse ambulanze del 118, che hanno trasportato in ospedale i malcapitati. Gli agenti della Polizia Stradale hanno invece effettuato i rilievi del caso e gestito la viabilità sulla strada interessata dal sinistro. Per diverso tempo la carreggiata è stata chiusa al traffico per poter effettuare i rilievi e rimetterla in sicurezza. Gravi le condizioni del vigilantes alla guida della Panda, un 60enne.

Vigilantes in Rianimazione

L’impatto contro il new jersey è stato tremendo per la Panda condotta dal vigilantes. Le sue condizioni sono apparse sin da subito molto serie, per questo nella notte tra il 21 e il 22 luglio il malcapitato è stato trasferito nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Antonio Perrino di Brindisi in prognosi riservata.

Le sue generalità, così come quello dell’altro conducente, non sono state rese note per motivi di privacy. Impressionanti le immagini che sono state diffuse dai media locali, le quali mostrano l’auto schiantata contro il guardrail in cemento armato. Il 60enne vigilantes sarebbe originario di San Pietro Vernotico.

I mezzi sono stati rimossi dal personale della ditta Tarantini di San Pietro Vernotico e posti sotto sequestro, questo in modo che possano rimanere in mano all’autorità giudiziaria per effettuare ulteriori accertamenti. Nelle prossime ore si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli sul sinistro avvenuto nella serata del 21 luglio nel brindisino.

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