Un passante eroe ha salvato la vita a 5 fratelli, la cui casa aveva preso fuoco mentre dormivano, riuscendo a svegliarli e farli uscire dalla casa, e rientrando poi per salvare un bambino che era rimasto all’interno. Protagonista del gesto eroico il 25enne Nick Bostic di Lafayette, nell’Indiana, che a mezzanotte e mezza di lunedì stava guidando verso un distributore di benzina.
L’uomo ha notato che il portico di una casa di Union Street era in fiamme, ed ha deciso di fermare l’auto nel vialetto, correndo all’interno della casa dal retro. “Ho urlato ‘C’è qualcuno qua dentro?‘”, ha raccontato in una intervista. Le sue urla hanno svegliato gli abitanti della casa, e quattro persone, di età compresa tra un anno a 18 anni, sono scese dalle scale. Si tratta di tre fratelli minorenni e la sorella maggiorenne che era con loro in casa.
Nick ha chiesto se era rimasto qualcuno in casa, e gli hanno detto che mancava all’appello un bambino di 6 anni. L’uomo non ci ha pensato due volte ad affrontare il buio pesto ed il fumo causato dall’incendio, ed ha iniziato a controllare sotto i letti e dentro gli armadi delle camere del piano superiore, fino a che non ha sentito il debole pianto di un bambino.
Il 25enne è riuscito ad individuare e prendere il bambino, correndo al piano superiore per fuggire dalle fiamme e dal calore “insopportabile“. “Non riuscivo più a vedere per colpa del fumo, avevo accettato che probabilmente sarei morto lì quella notte“. Per uscire, ha rotto il vetro di una finestra del secondo piano, e si è lanciato di sotto col bambino tra le braccia.
L’uomo è atterrato sul lato, subendo ferite alla schiena, braccia e caviglia, mentre il bambino ha riportato abrasioni superficiali, riporta la polizia. All’arrivo dei pompieri, le loro bodycam hanno ripreso il momento in cui il 25enne è corso loro incontro, con la casa completamente avvolta dalle fiamme alle spalle, consegnando loro il bambino in lacrime. L’uomo è stato trasportato con l’elicottero in ospedale, dove è stato attaccato ad un ventilatore per le esalazioni di fumo. Una raccolta fondi è stata creata per aiutarlo a pagare 50mila dollari di spese mediche.