Si sta delineando come un caso di omicidio-suicidio quello della morte di una intera famiglia di origine vietnamita, padre madre e tre figli piccoli, avvenuto in America nel corso degli ultimi giorni. L’evento che avrebbe dato inizio alla sequenza di morti sarebbe il suicidio di Kos Lee venerdì mattina. In seguito in un lago sono stati rivenuti i corpi della moglie Molly Cheng e dei tre figli piccoli della coppia.
La vicenda ha avuto inizio venerdì 1 luglio alle 10:30 in Minnesota, quando le autorità del dipartimento di polizia di Maplewood sono arrivate presso il Rolling Hills Estates Mobile Home Park, un tipico parcheggio per roulotte dove in America molte persone si trovano a vivere, per un caso di suicidio. Durante un litigio tra la coppia, Kos aveva minacciato di suicidarsi davanti alla famiglia e poi ha messo in atto il suo intento, sparandosi sulla soglia della camera da letto mentre era ancora in pigiama.
Il padre di Molly, presente nella scena, ha proposto di prendere i bambini con sé, ma la figlia 23enne ha rifiutato. Ore dopo i servizi sociali hanno raggiunto la famiglia, e hanno confermato che un parente era presente con la donna ed i figli, due maschi ed una femmina tutti e tre di età inferiore ai 5 anni. Più tardi la famiglia di Kos avrebbe accusato su Facebook Molly per il suicidio del marito, e la donna ha chiamato uno zio confessandogli che non ce la faceva più.
Le autorità, avvisate dello stato mentale della donna, hanno iniziato le ricerche e nel pomeriggio intorno alle 16:00 tracciando il telefono di Molly hanno raggiunto il Parco Regionale del Lago Vadnais-Sucker, dove hanno rinvenuto la sua auto con diversi oggetti, tra cui scarpe per bambini. Gli agenti arrivati sul posto hanno chiuso il parco ed iniziato le ricerche della giovane donna e dei tre figli.
Alle 19:30 di venerdì il primo corpo di uno dei bambini è stato ritrovato, a mezzanotte circa il ritrovamento del secondo prima dello stop alle ricerche, e sabato mattina alle 11 sono state recuperate dalle acque le salme della madre e della bambina. L’ipotesi è che la donna, sconvolta per aver assistito al suicidio del marito, si sia affogata nelle acque del lago insieme ai figli.