Come si sa la recente crisi esplosa in Ucraina e a livello internazionale sta mettendo a dura prova le tasche degli italiani, ma non solo, anche degli europei in generale. Difatti stanno aumentando sempre di più i prezzi dei carburanti, e questo ha fatto lievitare anche il prezzo delle materie prime, come ad esempio pasta e pane. Si tratta di una situazione assolutamente straordinaria, un pò come avvenuto agli albori della pandemia di Covid, e per questo il Governo nazionale ha deciso di venire incontro alla gente in difficoltà.
In queste ultime settimane si sarà notato come il prezzo dei carburanti sia nuovamente schizzato verso l’alto. Gli italiani non ce la fanno più a sopportare questa incresciosa situazione e per questo il Governo sta decidendo di venire incontro alla popolazione con delle azioni precise e mirate, come ad esempio l’introduzione di un bonus da 200 euro “una tantum” che arriverà a luglio. E in queste ore un’altra buona notizia è arrivata per la popolazione.
Il bonus da 1.000 euro
Questa volta l’Esecutivo ha studiato un bonus che consentirà agli italiani di avere meno disagi per quanto riguarda la distribuzione dell’acqua. Come si sa la siccità provocata dal caldo intenso e dal cambiamento climatico sta mettendo a dura prova le risorse idriche disponibili nel nostro Paese.
La notizia del nuovo bonus in arrivo è stata pubblicata anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate. In particolare il bonus consiste in un aiuto che l’Esecutivo offre a tutte quelle persone che decidono di sostituire rubinetti e sanitari a scarico ridotto. Il volume di questi ultimi non deve essere superiore ai 6 litri.
Il bonus lo si può richiedere anche senza l’ISEE e la domanda si può inoltre attraverso la stessa Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno 2022. Il bonus è riconosciuto per le spese effettivamente sostenute dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 e non costituisce reddito imponibile del beneficiario.