Nel mondo accadono episodi che sconvolgono la pubblica opinione, e tra questi ve ne sono purtroppo di tragici. Si pensi ad esempio a quanto accaduto pochissimi giorni fa in Italia, quando la piccola Elena Del Pozzo, di quasi 5 anni, è stata barbaramente assassinata dalla madre a Mascalucia, in provincia di Catania. Nella giornata di ieri si sono svolti i funerali della piccola vittima presso il duomo del capoluogo etneo. Ma ciò che vi stiamo per raccontare è qualcosa di straziante.
Uno strazia improvviso, che nessuno si aspettava, un dramma che destato incredulità anche per la dinamica in cui è avvenuto. Quando si è talmente tanto innamorati di una persona può capitare che alla sua scomparsa si soffra indicibilmente, molte volte il dolore per una perdita improvvisa non lo si riesce a superare in fretta. Quella che arriva dalla Toscana è una storia dolorosissima, vediamo che cosa è accaduto.
Un dolore troppo grande
Margherita Iannilli, 46 anni, e Fabio Pareti, 56 anni, erano una coppia che ormai stavano insieme da diverso tempo. La loro vita e la loro storia andava a gonfie vele e ogni giorno erano sempre più innamorati che mai. C’erano sempre uno per l’altra, condividevano ogni istante della loro vita, quando all’improvviso una malattia ha portato via Margherita.
Nella giornata del 21 giugno c’è stata la cremazione di Margherita, a cui ha presenziato anche Fabio, distrutto dal dolore. Tutto sembrava essere andato come doveva andare, appunto la cerimonia di cremazione e le esequie della vittima, ma quando Fabio è tornato a casa ha avuto purtroppo un malore.
Era troppo grande il dolore per la perdita di Margherita. Nonostante i tempestivi soccorsi per l’uomo non vi è stato nulla da fare. Anche lui è deceduto a pochissime ore dalla morte della compagna. Qualche giorno prima lo stesso Fabio aveva deciso di continuare ad utilizzare il profilo Facebook condiviso con la compagna. La tragedia s’è verificata a Monte Argentario, in provincia di Grosseto. “Sono profondamente colpito e addolorato la morte di Fabio quattro giorni dopo quella di Margherita non può che suscitare forti emozioni e particolari riflessioni” – queste le parole del sindaco Franco Borghini.