Un maxi tamponamento in autostrada ha causato la morte di due donne, dopo che la macchina sulla quale viaggiavano è rimasta schiacciata tra due tir. Il terribile incidente è avvenuto nel pomeriggio di venerdì 17 giugno sulla A1 all’altezza del chilometro 414 nel comune di Cetona, provincia di Siena in Toscana, nella tratta tra Fabro e Chiusi.
Le due vittime sono Enrica Macci di 49 anni e Serena Orsilla di 37, entrambe laziali, per le quali, nonostante i tentativi di rianimazione, non c’è stato niente da fare. Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, la macchina a bordo della quale stavano viaggiando le due vittime è rimasta schiacciata in seguito ad un tamponamento che ha coinvolto diverse auto e camion.
Intorno alle 14 ci sarebbe stato un rallentamento, e la Panda sulla quale viaggiavano le vittime era incolonnata in fila quando un tir le è piombato addosso, spingendo e schiacciando il mezzo contro un altro camion e provocandone poi il ribaltamento sullo spartitraffico. Ulteriori mezzi sono stati poi coinvolti nel terribile tamponamento a catena, con un totale di tre camion e cinque auto.
Si è reso necessario l’intervento di ben 24 vigili del fuoco, arrivati dai comandi di Siena, Terni, Arezzo e Perugia, per riuscire ad estrarre vittime e feriti dalle lamiere dello spaventoso incidente, che ha provocato la chiusura dell’autostrada con conseguenti code e disagi nel traffico. Quattro i feriti ricoverati in ospedale, tra cui due uomini quarantenni in gravi condizioni ricoverati presso il nosocomio “Le Scotte” di Siena, verso il quale sono stati trasportati d’urgenza con Pegaso, l’elisoccorso toscano.
Il procuratore della Repubblica di Siena Nicola Marini e il sostituto procuratore Niccolo Ludovici sono intervenuti sul posto insieme alle forze dell’ordine di Orvieto per cercare di ricostruire una prima dinamica del maxi tamponamento, ipotizzando che alla base del tragico incidente possa esserci una fatale distrazione.