Alcune volte, tifare, supportare la propria squadra del cuore può dare alla testa giungendo anche a fare delle pazzie o follie considerate davvero inspiegabili e, soprattutto, illogiche. Un tifoso della Juventus, particolarmente sfegatato e accanito, ha obbligato i suoi figli di 6 e 8 anni, a rasarsi la testa in modo da poter disegnare lo stemma della squadra del cuore. Giustamente i bambini e la moglie si sono rifiutati e, quest’ultima, ha deciso di divorziare.
Un episodio considerato molto grave che si va ad aggiungere a tantissimi altri compiuti dall’uomo ai danni della famiglia. La moglie lo ha denunciato per una serie di maltrattamenti ripetuti in famiglia. I fatti fanno riferimento all’anno scorso, come riporta anche La Stampa e i fatti accaduti hanno dato ragione all’uomo che è riuscito a imporsi.
I bambini, abitando a Roma, temevano le prese in giro da parte dei compagni. Inutili le loro lamentele e suppliche in merito. Il padre dei bambini, che avevano paura di eventuali ripercussioni da parte dei compagni di classe, ha deciso, di sua iniziativa, di portare i bambini dal barbiere affinchévenisse rasata loro la testa e inciso lo stemma della squadra bianconera.
Un episodio che si somma a moltissimi altri, in base a quanto racconta la moglie. Secondo la donna, l’uomo ha cominciato a diventare violento nel momento in cui non è riuscito a capacitarsi della fine della relazione minacciando e insultando anche la moglie. I maltrattamenti erano rivolti anche ai figli.
Il 45enne, ora indagato, sarebbe impazzito nel momento stesso in cui ha scoperto che l’ex moglie aveva cominciato una relazione con un altro uomo e lui non l’ha mai accettato. Il tatuaggio dello stemma juventino è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso, con i bambini presi in giro dai compagni. Le indagini sono state chiuse e il 45enne potrebbe essere rinviato a giudizio.