In queste settimane il Premier italiano Mario Draghi è impegnato su più fronti. Da un lato c’è bisogno di guardare all’attuale crisi internazionale scoppiata in Ucraina, dall’altro c’è bisogno di monitorare ancora la situazione epidemiologica legata al Covid-19. Sono tanti i provvedimenti in questo periodo presi dal Governo a guida Draghi, in primis tra tutti quelli economici legati appunto all’aumento del costo della vita vista la delicata situazione in Ucraina.
Il Premier, insieme ai ministri di tutto il governo, si sta impegnando molto sul fronte della crisi internazionale, basti pensare che il nostro Paese è uno di quelli in prima linea per poter aiutare la diplomazia internazionale a fare il suo corso. Tentativi diplomatici che però, per adesso, non hanno sortito gli effetti sperati. In queste ore Draghi è tornato a parlare circa la situaizone internazionale, le sue parole hanno gelato gli italiani.
“I miei idoli”
Mario Draghi è intervenuto presso la scuola Dante Alighieri di Sommacampagna, dove ha parlato gli insegnanti e agli studenti. Il Premier ha voluto parlare della sua vita personale, e alla domanda su chi fossero i suoi idoli, ha risposto in maniera commovente. “La persona che devo ringraziare negli ultimi quaranta-cinquantanni è mia moglie. La capacità di capire il momento psicologico che passavo. È una storia bella che si regge su di lei” – così ha riferito Draghi, che poi ha ricordato anche i suoi insegnanti di scuola.
Il Premier ha poi ricordato che da quando era piccolo voleva fare il giocatore di basket, sport che Draghi ha amato da sempre. “I miei genitori mi hanno aiutato non tanto dal lato materiale ma dal punto di vista spirituale, psicologico, formativo. L’amore per il lavoro, parte della nostra esistenza, il rispetto delle regole, ma anche una coscienza, sapere chi sei, cos’è che combini, vengono dai miei genitori” – così ha spiegato Draghi alla stampa nazionale.
Infine ha parlato anche della situazione in Ucraina, facendo sapere di aver interpellato il presidente russo Vladimir Putin, dal quale però non sarebbe pervenuta risposta e di aver trovato un muro. Draghi ha riferito che quello di Putin è stato un “errore clamoroso” e che i cittadini russi non sono assolutamente nemici dell’Italia.