Nel corso dell’evento For Those Who Dare: Boundless, il marchio taiwanese Asus ha nuovamente omaggiato i gamers con altre due nuove creazioni della sua divisione videoludica Republic of Gamers, sostanziati nel RoG Flow X16, versione ingrandita e potenziate del convertibile Flow 13, e nella Spedicial Edition, meno portable del primo, del laptop RoG Strix Scar 17.
L’Asus RoG Flow X16 (355 x 243 x 19,4 mm, per 272.1 kg), con un ingombro tipico di un 15”, adotta un pannello Nebula HDR, ovvero un LCD QHD+ da 16 pollici, con tecnologia a miniLED, certificazioni Pantone e DisplayHDR 1000, con DCI-P3 coperto al 100%, 165 Hz di refresh rate, Adaptive-Sync, 512 zone di attenuazione locale, 1.100 nits di luminosità di picco, supporto al tocco delle penne capacitive per prenderci appunti, cerniera reclinabile a 360° per poter usare il device anche come tablet, notebook classico, o a stand/tenda. Sul piano audio, sono presenti microfoni con cancellazione bi-direzionale del rumore, e speaker stereo con Dolby Atmos e Hi-Res: la webcam, HD, ha la cancellazione 3D del rumore e gli infrarossi per Hello.
Ai timoni di comando è sceso il processore Ryzen 9 6900HS, una APU concepita da AMD con 8 core, 16 threads e 35W di TDP: ad affiancarla è la GPU integrata Radeon RDNA2, ma anche quella dedicata GeForce RTX 3070 Ti, ideata da Nvidia a 125W, con lo switch MUX che può delegare tutte le elaborazioni grafiche alla eGPU. Da notare che, nel caso ancora non fosse abbastanza, via dock proprietario Asus Rog XG Mobile (alimentato a 330W, dimensionato a 217 x 165 x 32,6 mm per 1 kg), si può beneficiare di una GPU esterna, tipo la Radeon RX 6850 XT da 12GB GDDR6 VRAM, ma anche di porte aggiuntive (Display Port 1.4, HDMI 2.1, lettore di card SD, 4 USB 3.2 Gen 1 Type-A). Sul piano delle memorie, la RAM (DDR5 4800) può arrivare sino a 64 GB, mentre lo storage, espandibile via slot m.2 libero, prevede SSD (2 TB) con interfaccia PCI-E gen 4.0.
Sul piano della dissipazione, sul retro v’è un enorme dissipatore Pulsar Heatsink che copre quasi tutta la larghezza del terminale, con 330 alette da 0.1 mm mentre, all’interno, oltre alle heatpipe e alle tre ventole del sistema Frost Force, è previsto pure l’impiego del metallo liquido di Thermal Grizzly. Per la digitazione, si è fatto ricorso a una tastiera con caps da 1.7 mm di corsa, di tipo chiclet, con funzione N-Key, e retroilluminazione a tasto singolo (White con Aura Sync o RGB). Da segnalare, in ottica I/O e connettività, la presenza di lettore di microSD, (1) USB 3.2 gen2 Type-C (DP 1.4 e Power Delivery), USB 3.2 2a gen Type-A (2), HDMI 2.0b, combo jack da 3.5 mm, Wi-Fi 6E, e Bluetooth 5.2. La batteria, da 90 WHr, chiude il quadro tecnico con Windows 11 Pro.
La Special Edition dello Strix SCAR 17 (395 x 282,1 x 23,4 mm per 3 kg) è una workstation da gioco nel corpo di un portatile. Di base, il portatile monta uno schermo LCD IPS da 17.3 pollici con Adaptive Sync, 3 ms di tempo di risposta e Dolby Vision, a scelta tra un FullHD da 360 Hz e con 100% sRGB e un QHD da 240 Hz con 100% DCI–P3. L’audio non è da meno, con 4 speaker Hi-Res predisposti per il Dolby Atmos, e l’array microfonico con cancellazione del rumore a due vie.
Sotto la tastiera, di tipo chiclet, con retroilluminazione RGB per tasto regolabile via Aura Sync, opera il processore Intel da 16 core e 24 threads i9-12950HX che, via Dynamic Boost, beneficia di 175 W potendosi spingere a 5.2 GHz, mentre la GPU GeForcde RTX 3080 Ti, rispetto a quanto visto nel modello del CES 2022, via Dynamic Boost, può beneficiare di 25W più di quanto visto in precedenza (e quindi di 175 W TGP). A completamento di questa sezione troviamo 64 GB di RAM DDR5 4800 e sino a 4 TB di storage, mediante SSD PCI-E 4.0 configurati in assetto Raid 0. Per la dissipazione termica, Asus ha fatto ricorso sempre a Thermal Grizzly, il cui metallo liquido Conductonaut Extreme (steso su GPU e CPU) promette sino a 15° in meno di calore, all’insegna di un comparto di raffreddamento che annovera pure una camera di vapore estesa praticamente a metà della scheda madre.
Non mancano le connettività Bluetooth 5.2 e Wi-Fi 6E, con le porte che, invece, si esplicano nella RJ45 per il Gigabit Lan, nel combo jack da 3.5 mm, nella HDMI 2.1, nella Thunderbolt 4 via Type-C, nella Type-C 3.2 2a gen con DP 1.4 e Power Delivery, e in due USB 3.1 1a gen ma Type-A. Eccellente si rivela essere pure la sezione autonomia: la batteria, da 90 WHr, può essere caricata dallo 0 al 50% in mezzora mediante il nuovo caricatore sino a 330W, alleggerito del 27% e rimpicciolito del 34%. Una piccola chicca: per questo laptop Asus ha usato uno speciale inchiostro invisibile che, sotto la luce LED blu o UV, rivela un motivo che porta l’utente al mini-gioco SCAR Runner.