Brindisi, rubato furgone che trasporta ragazzi bisognosi: appello per ritrovare il mezzo

A Brindisi è stato rubato un furgone della cooperativa sociale "Acchiappasogni", il mezzo era adibito al trasporto di bambini e giovanissimi affidati dai servizi sociali e dal tribunale dei minorenni di Lecce. Indagini in corso.

Brindisi, rubato furgone che trasporta ragazzi bisognosi: appello per ritrovare il mezzo

Un vile gesto quello accaduto a Brindisi nella notte tra l’8 e il 9 maggio scorso, quando è stato rubato il furgone di una cooperativa sociale del posto, l’Acchiapasogni. La cooperativa si occupa di assistere ragazzi e bambini bisognosi presso il proprio centro, e il furgone serve proprio per trasportare i piccoli presso la sede del centro assistenziale. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale il mezzo è un Renaul Traffic. Il centro operativo ha una sede principale a Latiano, mentre c’è una sede anche a Brindisi. 

Il furto è stato perpretato in via Tarquinia a Brindisi. I malviventi non si sono fatti scrupoli della circostanza, anche perchè sicuramente sapevano che quel mezzo sarebbe servito per trasportare i più bisognosi. L’Acchiapasogni si occupa di ragazzi e bambini che hanno delle problematiche economiche e sociali e che sono stati affidati alla stessa dal tribunale per i minori di Lecce

L’appello

In queste ore una educatrice del centro ha lanciato un appello affinchè il mezzo venga ritrovato. Naturalmente è stata sporta denuncia presso le forze dell’ordine, che al momento stanno indagando per riuscire a risalire agli autori del furto. “Ogni giorno cerchiamo di insegnare ai nostri ragazzi quanto siano importanti i valori della legalità, del rispetto verso l’altro e dell’aiuto reciproco” – così ha commentato l’educatrice parlando con i colleghi della testata giornalistica Brindisi Report. 

Sul caso sta indagando la Polizia di Stato del comune capoluogo. Non è detto che i malitenzionati non abbiano le ore contate. “Anche dopo questo atto intimidatorio e meschino, noi non ci arridiamo. Lo dobbiamo a noi, ai nostri ragazzi e alla nostra Brindisi” – così ha concluso l’educatrice. 

Nelle prossime ore si conosceranno sicuramente ulteriori dettagli su questo spiacevole episodio che ha inorridito la comunità brindisina. A Brindisi in questo periodo si stanno verificando vari furti, episodi sui quali sono in corso le dovute indagini. La speranza è che i ladri questa volta si mettano una mano sulla coscienza e restituiscano subito il mezzo.

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