Twitter: il test la rimozione dalle menzioni, il roll-out pulsante per testo descrittivo

Principia nel migliore dei modi il week-end di Twitter che, dopo aver avviato un parziale roll-out per un'importante funzionalità in chiave accessibilità, ha cominciato a testare pubblicamente la funzione per rimuoversi dalle discussioni indesiderate.

Twitter: il test la rimozione dalle menzioni, il roll-out pulsante per testo descrittivo

Di recente, Twitter ha attirato l’attenzione dei media grazie alla decisione di Elon Musk (che potrebbe incorrere in nuovi problemi con la SEC, la Consob americana, avendo usato il modulo dedicato agli investitori passivi anziché quello per gli investitori attivi) di comprare il 9.2% del pacchetto azionario della piattaforma di microblogging che, su un piano più concreto e immediato, ha appena rilasciato alcune interessanti novità in favore dei propri utenti.

La prima novità in quota Twitter riguarda l’avvio di un test della funzionalità “Unmentioning”, già scoperta in passato dall’attività indagatoria delle leaker Jane Manchun Wong, che permette di “disiscriversi” da una discussione nella quale si è stati menzionati, magari perché il citante ha agito a scopo di spam, o perché la discussione non interessa più, o semplicemente perché la stessa sta prendendo una brutta piega e, quindi, per usare un’espressione della piattaforma stessa, l’utente intende proteggere la propria pace/tranquillità. 

Per avvalersi della funzione in questione, che secondo l’account ufficiale Twitter Safety è stata attivata a un certo numero di utenti sull’iterazione web based (cioè accessibile via browser) del social network, occorre portarsi nel menu che si apre in alto a destra di ogni tweet e, tra le opzioni disponibili (silenziare la discussione, seguire o silenziare l’autore, etc), scegliere “Abbandona questa conversazione“.

A questo punto si arriverà in una finestra esplicativa nella quale viene chiarito che, procedendo, non si riceveranno più notifiche da quella discussione, che sarà impossibile esservi menzionati nuovamente, e che verrà rimosso il link al proprio username (che rimarrà come mero segnaposto non cliccabile) nella discussione in questione. Letti i vari punti della funzionalità, all’utente verrà chiesto di confermare la sua scelta, prima di essere “un-menzionato” dalla discussione da cui voleva dissociarsi.

Dopo un adeguato periodo di test, Twitter ha preso a rilasciare anche un’altra funzione, in modo stabile ma limitato (al 3% degli account), nelle sue versioni per Android, iOS e web, in favore di ipovedenti o non vedenti, che coinvolge il testo descrittivo delle immagini. Nello specifico, è stata messa a disposizione una guida che spiega agli utenti come aggiungere questo testo (non oltre i 1.000 caratteri), quando caricano un’immagine, selezionando la voce “aggiungi descrizione“, in modo da far apparire, in calce a sinistra sulla foto pubblicata, il pulsante “Alt”. Premendo o cliccando tale pulsante, apparirà il testo descrittivo, che sarà possibile “dare in pasto” al sintetizzatore vocale usualmente adoperato sul proprio tablet, smartphone, o computer. 

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