Il 26 Marzo scorso è stata approvata la proposta di legge “Misure per la riduzione della pressione fiscale e incremento del fondo speciale di parte corrente”, con la quale la regione Lazio mette a disposizione il bonus energia.
La regione Lazio, è riuscita a ritagliare una parte di bilancio per aiutare le famiglie bisognose a causa dell’aumento di gas, gasolio e luce. Una strada che si incrocia con quella del Governo e con le altre regioni d’Italia, che hanno messo a disposizione un pacchetto aiuti per tutte le persone che ne hanno necessità.
Il bonus energia che verrà attivato automaticamente, si applica in questo modo: attraverso una detrazione di 300 euro per chi ha un reddito tra i 35 mila e i 40mila, e per chi ha un redditto fino a 35 mila euro non aumenteranno le tasse regionali di Irpef e Irap, insieme allo sconto del 5% sulla tassa automobilistica regionale. Sostanzialemente il “Fondo taglia tasse” viene aumentato a 296 milioni per tutti quelli che hanno dei redditi bassi in modo da ridurre la pressione fiscale e per tenere sotto controllo i costi dell’energia.
I cittadini che hanno un reddito compreso tra i 35 mila euro ed i 40 mila euro potranno quindi accedere al bonus, 300 euro verranno detratti in busta paga dall’irpef; per quanto riguarda, invece, i cittadini con reddito fino a 35 mila euro l’aumento non sarà applicato nella bolletta, così come per tutte quelle famiglie che hanno un reddito a 50 mila euro che abbiano tre o più figli a carico, a chi ha superato i 70 anni ed è affetto da disabilità e a portatori di handicap che appartengono a famiglie con redditi che non superano i 50 mila euro.
Il sindacato Cgil di Roma e Lazio si dice soddisfatto definendolo “un risultato importante che permette una redistribuzione delle ricchezze verso i redditi medio bassi”.