Lecce, giovane scompare ad Amsterdam per due giorni: poi chiama la famiglia

Si sono vissute 48 ore di apprensione per Michael Fersini, un giovane salentino che negli scorsi giorni era partito per Amsterdam in quanto ospite in casa di un amico. Con quest'ultimo però vi sarebbe stata una lite, poi è successo l'inaspettato.

Lecce, giovane scompare ad Amsterdam per due giorni: poi chiama la famiglia

Si è conclusa a lieto fine la vicenda che riguarda Michael Fersini, un ragazzo di 27 anni originario di Lecce, che negli scorsi giorni era partito per un viaggio ad Amsterdam. Qui il ragazzo era ospitato a casa di un amico, ma qualcosa però non sarebbe andato per il verso giusto. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale, con l’amico Fersini avrebbe avuto una lite e dopo di ciò avrebbe abbandonato l’abitazione. In un attimo di rabbia avrebbe gettato il cellulare in un canale. 

Data la circostanza sarebbe rimasto senza cellulare, rimandendo quindi impossibilitato a chiamare per mettersi in contatto con la famiglia. Era stata la madre, due giorni fa, ad avere un contatto con lui. In quella circostanza il ragazzo aveva informato la famiglia di aver perso il cellulare proprio in seguito a questo gesto d’impeto, e che c’era stata una lite con la persona che lo stava ospitanto. Ma non avendo più sue notizie da 48 ore la famiglia ha deciso di rivolgersi alla Polizia di Stato di Lecce e presentare denuncia di scomparsa. 

Lieto fine

Proprio in queste ultime ore Michael si sarebbe fatto prestare il telefono da una persona conosciuta ad Amsterdam per poter parlare con i suoi famigliari ma anche per avere da questi ultimi il numero dell’amico che lo stava ospitando in modo da chiarire la controversia con lui, e magari ritornare nell’appartamento. 

Alla ricezione della chiamata i famigliari hanno tirato un sospiro di sollievo per cui la vicenda si è chiusa in modo ottimale. La paura è stata comunque tante, anche perchè il loro figliolo si trovava a migliaia di chilometri di distanza. Non è dato sapere per quale motivo il giovane abbia intrapreso il viaggio nella capitale dei Paesi Bassi

Nelle prossime ore si potranno sicuramente conoscere ulteriori dettagli su quanto accaduto nel Salento. Anche gli amici hanno dato una grossa mano a rintracciare il giovane: proprio loro hanno scritto numerosi messaggi su Facebook, invito che è stato quindi accolto, fino a quando Michael è riuscito a trovare un telefono per chiamare la sua famiglia in Puglia.

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