Berretto grigio con visiera, giubbotto scuro e con un pallone tra le mani, altezza media. Questo è l’idenkit dell’uomo che ieri pomeriggio ha preso a calci, e ucciso, un povero gattino di quartiere nel pieno centro storico di Lecce. Lo sconcertante episodio si è verificato intorno alle 17:00 in via Corte dei Guarini, a poca distanza dal Duomo. Sembrava un pomeriggio come tutti gli altri, una domenica tranquilla in cui la gente si reca a passeggiare per le vie della splendida città salentina.
All’improvviso un soggetto, la cui identità rimane per il momento sconociuta, si trovava a passare a piedi proprio da quella zona quando ha incrociato l’animale, che non stava dando ovviamente nessun fastidio. Preso da quello che possiamo definire un “raptus” di follia (ma si stenta davvero a trovare i termini per una azione così cruenta), l’uomo in questione ha cominciato a prendere a calci la povera bestiola fino a farla stramazzare, inerme, al suolo.
La chiamata alla Polizia
Fortunatamente la gente del posto non è stata a guardare. I residenti si sono accorti di quello che stava succedendo, e si sono messi a urlare nei confronti del soggetto. Nel frattempo qualcuno ha chiamato immediatamente il 113 e sul posto si è portata in pochissimi minuti una pattuglia della Polizia di Stato.
Capendo di essere ormai stato scoperto, subito dopo che residenti e passanti si sono messi ad urlare, il soggetto è sparito dandosela a gambe levate. I poliziotti comunque hanno già acquisito tutti i filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza, per cui l’autore del terribile gesto potrebbe avere le ore contate.
La zona è piena di abitazioni, ma anche di strutture ricettive come B&B, trovandosi appunto nel pieno centro del capoluogo di provincia salentino. Nelle prossime ore si conosceranno sicuramente ulteriori dettagli su questo episodio avvenuto a Lecce. Sui social circola un video di quanto accaduto, che per questione legate alla nostra deontologia professionale (ma anche per la crudeltà delle immagini) preferiamo non riportare