Almeno otto persone sono morte e una dozzina sono rimaste ferite in seguito all’invasione russa dell’Ucraina. Lo ha reso noto il consigliere del ministero dell’Interno Anton Guerashenko: “Una donna e un bambino sono rimasti feriti nella regione di Konopot, dove un’auto ha preso fuoco. Nella città di Podolsk, nella regione di Odessa, sette morti, sette feriti e 19 dispersi a causa di un bombardamento. Nella città di Mariupol, nella regione di Donetsk, c’è un morto e due feriti“, ha scritto sul suo canale Telegram.
La Russia sta lanciando massicci attacchi aerei e terrestri contro il paese vicino. Non solo nella regione del Donbas: la guardia di frontiera ucraina ha riferito che colonne militari russi hanno attraversato il confine ucraino nelle regioni di Chernigov, Kharkov e Lugansk e ha confermato la morte di uno dei suoi membri a causa dei bombardamenti.
Le truppe russe hanno attaccato anche le unità della 17esima brigata di carri armati a Kryvyi Rih nella regione di Dniepropetrovsk, un’unità militare a Krasnopilia, nella regione di Sumy, e un ponte sul fiume Inhulets, un affluente del Dnepr. Guersaschenko ha aggiunto che nel distretto di Mykolaiv, a nord-est di Odessa, una persona è rimasta ferita durante un attacco a un aeroporto militare, mentre a Semyjatky, nel distretto di Kherson, è stato ucciso un ragazzo di 17 anni.
Dall’altro lato del confine, l’esercito russo ha dichiarato di aver distrutto i sistemi di difesa aerea ucraini e di aver messo “fuori combattimento” le basi aeree ucraine, dove Mosca aveva lanciato un’operazione militare poche ore prima. “L’infrastruttura militare delle basi aeree delle forze armate ucraine era fuori servizio“, ha affermato il ministero della Difesa russo, citato dalle agenzie di stampa locali. “Le installazioni di difesa antiaerea delle forze armate ucraine sono state distrutte“, ha aggiunto.
Nel frattempo, giovedì l’esercito ucraino ha dichiarato di aver abbattuto cinque aerei russi e un elicottero nell’est del paese, poco dopo che Mosca aveva lanciato un’offensiva militare. Il mondo deve creare “una coalizione anti-Putin” per “costringere la Russia alla pace”, ha dichiarato il presidente ucraino Volodimir Zelensky.