Alcuni pomeriggi di svago e di shopping tranquillo rischiano di essere rovinati e distrutti prendendo così un’altra piega. È quanto successo all’Apple Store di Amsterdam dove un uomo ha tenuto in ostaggio delle persone intorno alle 17,40 di martedì 22 febbraio. Fortunatamente, la situazione è rientrata alla normalità grazie alle forze dell’ordine che hanno arrestato il responsabile. Vediamo cosa è davvero successo e come sono andate le cose.
Il sequestro si è verificato intorno alle 17,40 di martedì 22 febbraio quando le forze dell’ordine hanno ricevuto la telefonata di una persona che li avvertiva di una rapina che sta avvenendo presso l’Apple Store della capitale olandese. Il sequestratore teneva in ostaggio una persona ed era anche armato con il rischio che accadesse il peggio.
Una notizia che ha cominciato a diffondersi a macchia d’olio con tantissimi funzionari locali e persone che sono giunte in loco, non appena hanno saputo cosa stesse accadendo. Non si sa ancora con esattezza come siano andate le cose e quale sia la dinamica dal momento che sono davvero pochi i dettagli al riguardo.
I filmati che sono stati registrati hanno mostrato l’immagine di un uomo armato che tiene in ostaggio una persona con le forze dell’ordine che invitano le persone ad allontanarsi dalla zona. In base anche a quanto riferito dai testimoni della zona, sembra che ci siano stati degli spari provenienti proprio dal negozio.
Nella tarda serata di martedì 22 febbraio, la polizia ha diramato un comunicato in cui spiega che il sequestro di persona è stato risolto con tutti gli ostaggi, trattenuti per diverse ore, che ora sono liberi. Intorno alle 22,30 ora locale, il sequestratore è stato arrestato, anche se prima ha tentato la fuga. La polizia ha affermato la buona riuscita dell’operazione con il seguente tweet: “Siamo riusciti a porre fine alla situazione colpendo il sequestratore con una macchina quando è corso fuori dal negozio”.
Al momento, non sono state fornite generalità sul sequestratore e il motivo del suo gesto.