Pisa: tenta di rapire un bambino per strada, confermato il carcere per un 52enne filippino

Venerdì pomeriggio un 52enne filippino ha cercato di rapire un bambino di 9 anni strappandolo dalle braccia della sorella maggiore 17enne. Individuato dalla polizia poco dopo, per lui è stato confermato l'arresto. Pochi giorni prima ha pedinato una 11enne.

Pisa: tenta di rapire un bambino per strada, confermato il carcere per un 52enne filippino

È stata confermata la misura cautelare del carcere per l’uomo di 52 anni che venerdì ha tentato di rapire un bambino di 9 anni per strada mentre si trovava insieme alla sorella di 17 anni. L’uomo, un giardiniere senza fissa dimora di origine filippina, ha a suo carico un precedente simile risalente a soli pochi giorni prima e riguardante un’altra minorenne.

Venerdì pomeriggio nella zona di Sesta Porta l’uomo ha tentato di sequestrare il bambino di 9 anni che passeggiava mano per la mano insieme alla sorella maggiore. Afferrandolo per il braccio e strappandolo dalla 17enne, l’uomo ha cercato di allontanarsi velocemente col minorenne, ma il suo tentato sequestro è fallito grazie ad alcuni passanti, intervenuti dopo aver sentito le grida della giovane.

L’uomo era riuscito a defilarsi, ma grazie alle descrizioni fornite dai testimoni la polizia lo ha fermato poco dopo nella vicina via Cesare Battisti. Dopo l’arresto si è chiuso nel più totale silenzio, senza giustificare il suo gesto né fornire spiegazioni agli agenti. A suo carico un precedente specifico risalente a pochi giorni prima, quando ha pedinato una bambina di 11 anni.

Il 10 febbraio infatti ha seguito l’11enne fino alla palestra da lei frequentata e l’ha attesa per un’ora fuori dalla struttura, che si trova in zona centrale. Spaventata dall’uomo, la giovane ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine che hanno fermato il 52enne, lo hanno identificato e denunciato, lasciandolo però a piede libero.

L’uomo sarebbe un consumatore di sostanze stupefacenti, e negli ultimi anni ha raccolto diversi precedenti per reati contro il patrimonio. Preoccupa il fatto che le sue attenzioni si siano ora rivolte verso i bambini, tanto che nel corso dell’udienza di convalida, svoltasi martedì nell’ufficio del Giudice per le udienze preliminari Nunzia Castellano, è stato convalidato il suo arresto. Il 52enne si è avvalso anche in questo caso della facoltà di non rispondere.

Continua a leggere su Fidelity News