Covid-19, sanzioni salatissime per i No-Vax over 50 che rifiutano di vaccinarsi

Il nuovo decreto legge ha esteso l'obbligo vaccinale anche a tutto il personale che lavora nelle università. Gli over 50 che non si vaccineranno, sia disoccupati che non, rischiano una multa che va da 600 a 1.500 euro. Green Pass per barbieri e parrucchieri.

Covid-19, sanzioni salatissime per i No-Vax over 50 che rifiutano di vaccinarsi

Con il nuovo decreto legge emanato ieri il Governo italiano ha introdotto l’obbligo vaccinale contro il Covid per le persone over 50, sia lavoratori che disoccupati. Tutte le persone impiegate in posti pubblici e privati entro il 15 febbraio dovranno aver fatto almeno la prima dose di vaccino. Chi non si metterà in regola sarà sospeso dal lavoro e considerato “assente ingiutificato”. Il datore di lavoro ha però diritto di conservare il posto al lavoratore non vaccinato fino a quando quest’ultimo non adempia agli obblighi previsti per legge. 

Se il lavoratore non vorrà vaccinarsi rischia una sanzione amministrativa che va da un minimo di 600 ad un massimo di 1.500 euro. Discorso un pò diverso per gli over 50 che non lavorano, e sono quindi disoccupati. Anche per loro è scattato l’obbligo vaccinale, che però sarà valido soltanto fino al prossimo 15 giugno. Anche per loro, se nel periodo in questione non si atterranno alle regole dell’obbligo vaccinale, scatterà la stessa sanzione per gli over 50 lavoratori. Anche chi lavora nelle università sarà soggetto all’obbligo di vaccinazione. 

Esteso obbligo del Green Pass “base”

Il nuovo decreto emanato dal Governo ha introdotto l’obbligo del Green Pass “base”, ovvero quello con tampone negativo, anche per recarsi dal parrucchiare, dal barbiere e nei centri estetici e in quelli commerciali. La misura sarà valida fino al prossimo 31 maggio. L’obbligo in questo caso scatterà a partire dal prossimo 20 gennaio. 

Sono esentati inoltre dall’obbligo vaccinale tutte quelle persone che hanno comprovati e gravi problemi di salute, illustrati tramite apposita certificazione sia del medico di medicina generale che dal medico vaccinatore presente negli hub. Inoltre le imprese potranno sostituire i lavoratori sospesi per un massimo di dieci giorni rinnovabili fino al 31 marzo 2022. 

Per quanto riguarda i No-Vax presenti nelle altre fasce d’età che non siano over 50 le cose rimangono invariate, così come sono. Obbligo del Green Pass anche “base” per potersi recare a lavoro e divieto di partecipare alla gran parte delle attività sociali e di recarsi in bar e ristoranti, dal 10 gennaio anche all’aperto. Inoltre il nuovo decreto introduce l’obbligo di aver il Green Pass “base” per accedere a banche, poste e uffici pubblici come ad esempio quelli del Comune.

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