Non sapeva di essere positivo al Covid-19, in quanto asintomatico, per questo un ragazzo originario della provincia di Taranto ha contagiato decine di persone dopo una festa in un locale di Manduria. L’evento si è tenuto nei giorni immediatamente precedenti il Natale. Tutti i commensali erano dotati di Green Pass Covid, necessario per poter accedere all’intero e al chiuso di tali esercizi pubblici, appunto bar e ristoranti. Secondo quanto spiega La Voce di Manduria, la notizia del contagio non si è diffusa subito, ma è cominciata a circolare tra sabato e domenica scorsi.
A questo punto i famigliari e le stesse persone che hanno partecipato alla festa si sono recati a fare immediatamente un tampone. Molti di loro, visto che le farmacie erano chiuse, si sono recati nei negozi della grande distrubuzione organizzata per poter comprare dei tamponi fai-da-te, i quali, pur non essendo attendibili al 100%, rappresentano ad oggi, spesso, un primo passo verso la diagnosi della malattia Covid-19.
Rimandati indietro in ospedale
Diverse persone che hanno partecipato a quella festa, assieme ai loro famigliari, inoltre si sarebbero recate al Pronto Soccorso del più vicino ospedle venendo comunque rimandati indietro perchè non c’erano sintomi particolari riconducibili alla malattia. La ricerca del contagio è quindi adesso di esclusiva responsabilità personale.
Anche in Puglia, in questo ultimo periodo, i casi di contagio stanno crescendo sempre di più, per questo le autorità locali hanno invitato la popolazione alla prudenza. Il dato dei ricoveri in terapia intensiva nella regione rimane stabile, anche se è in lieve crescita rispetto alle scorse settimane.
L’episodio di Manduria sta facendo capire alla popolazione come sia importante sottoporsi a tampone quando si partecipa ad eventi e feste dove ci sono parenti non conviventi. Come si sa, infatti, anche i vaccinati possono contagiarsi e contagiare altre persone, anche se rispetto ai non vaccinati hanno spesso sintomi molto lievi o addirittura a volte risultano asintomatici. Il pericolo rimane proprio per i non vaccinati, che rischiano molto di più.