“Dei decessi, tre quarti non sono vaccinati”. Sono bastate queste parole pronunciate dal Premier Mario Draghi a far infuriare il Codacons, l’associazione dei consumatori, che adesso ha chiesto alla stesso Governo una rettifica su questa affermazione. I morti si riferiscono alle persone malate di Covid-19, che a causa di questa patologia stanno continuando a perdere la vita. Il Premier, durante la conferenza stampa di fine anno con i giornalisti tenuta lo scorso 22 dicembre, ha illustrato anche l’andamento dell’epidemia di Covid nel nostro Paese.
Secondo quanto riferito dal Codacons, che ha visionato i dati in possesso dell‘Istituto Superiore di Sanità, i numeri relativi alle persone non vaccinate e morte di Covid non corrisponderebbero alle cifre illustrate dal Premier. “Sono numeri tuttavia smentiti dagli ultimi dati disponibili pubblicati dall’Istituto superiore di sanità (ISS), secondo cui dal 22 ottobre al 21 novembre i morti per COVID-19 in Italia sono stati 1.755: tra loro 722 non erano vaccinati, mentre 1.033 avevano ricevuto almeno la prima dose del vaccino” – così recita la nota del Codacons.
Invito alla smentita
L’associazione dei consumatori ha affermato inoltre che un Premier dovrebbe essere preciso nel dare queste informazioni delicate visto che c’è ancora in atto una emergenza sanitaria. In sostanza le cifre snocciolate dal Codacons dimostrano come si muoia di Covid sia se si è vaccinati che non vaccinati.
“Per tale motivo invitiamo oggi il premier Draghi a rettificare le errate informazioni fornite ai cittadini, altrimenti sarà inevitabile una denuncia in Procura per procurato allarme” – così spiega l’associazione dei consumatori. Intanto il Covid-19 continua a dilagare in Italia, con i casi che crescono ogni giorno di più.
Nel frattempo il Governo sta cercando di correre ai ripari per poter contrastare quella che viene definita quarta ondata. Sono state introdotte infatti nuove restrizioni come ad esempio il divieto per i non vaccinati di non consumare al bancone di bar e ristoranti ed è tornato obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto.