Lo avevano intravisto nella fitta nebbia che avvolgeva le campagne venete del Polesine, nella notte tra il 17 e il 18 Dicembre, poi il nulla. Fino a quando, nel primo pomeriggio di Natale, un passante nota il corpo di un uomo in un fossato nei pressi di Gaiba. Un paesino di nemmeno mille anime, a pochi passi dal Po, in provincia di Rovigo.
Proprio dove era stato notato la notte della scomparsa del 53enne Riccardo Bertasi. Il cadavere è il suo. Il riconoscimento mette la parola fine ai disperati appelli sui social della figlia Giulia , ma non ai dubbi che avvolgono la vicenda. Bertasi, secondo quanto raccontato dai figli era un uomo schivo a cui non piaceva stare a contatto con il mondo urbano. Per questo viveva in campagna e spesso passeggiava da quelle parti per allontanarsi da tutto e tutti.
“..Riccardo Bertasi, 53 anni, di statura medio-bassa, è vestito con un paio di pantaloni grigi e due giubbotti, uno a manica lunga di colore grigio ed uno smanicato scuro. Aveva con sè un sacchetto di stoffa portato sulle spalle. Ha i capelli lunghi, grigi, spesso legati con un elastico. Ama stare in campagna a contatto con la natura, lontano dall’ambiente urbano. Con le persone, tuttavia, si mostra sempre solare e gioioso. Chiunque avesse informazioni di qualsiasi tipo o ritenesse di averlo incontrato, può contattare i Carabinieri o noi “. Questo il post su Facebook della figlia Giulia, che ha ricevuto centinaia di condivisioni
La notte della scomparsa, l’uomo però non si allontana per qualche stravagante escursione, ma perché svegliato da alcuni rumori nel giardino della sua abitazione di Stienta C’era qualcuno ? I due figli dicono che dopo aver perlustrato il perimetro della casa, non è stato trovato nessun estraneo. Eppure Riccardo si allontana dopo aver indossato il giubbotto portandosi via uno zaino di stoffa, con i documenti personali. Lo fa per circa sei chilometri- questa è la distanza da ca sa al luogo odel ritrovamento- di notte, a piedi con il freddo e poca visibilità
Malgrado sia una persona poco propensa a vivere negli ambienti urbani, Riccardo Bertasi viene descritto come una persona solare, gioiosa e cordiale. Insomme è ben visto e stimato dai compaesani. Soprattutto un individuo equilibrato. I due figli e gli amici, tutti coloro che lo hanno cercato disperatamente per giorni, hanno difficoltà a spiegare l’allontamento di quella notte.