Tragedia a Salerno: Pierpaolo viene dimesso dal ps, va al lavoro e muore a 29 anni

Il 29enne Pierpaolo ha accusato un malore in una stanza dell'albergo che gestiva col fratello ed è deceduto. Quella stessa mattina era stato dimesso dal pronto soccorso, a cui si era rivolto lamentando un malessere.

Tragedia a Salerno: Pierpaolo viene dimesso dal ps, va al lavoro e muore a 29 anni

Proseguono le indagini per la morte prematura del giovane salernitano Pierpaolo Barbato, figlio dell’ex presidente della Salerno Sistemi. Il giovane di 29 anni è spirato poco prima della mezzanotte del 20 dicembre in una stanza dell’albergo che gestiva insieme al fratello.

Il ragazzo, la mattina dello stesso giorno in cui è deceduto, si è recato al pronto soccorso dell’ospedale Ruggi, lamentando dolori allo stomaco e alla testa, accompagnati da dissenteria. Secondo qualcuno, sarebbero sintomi collegabili ad un infarto. Il giovane è stato dimesso poco dopo. Rassicurato sulle sue condizioni di salute, è tornato a lavoro, per poi morire.

L’accaduto

Pierpaolo è deceduto poco prima dello scoccare di mezzanotte di martedì 20 dicembre, in una stanza dell’albergo della costa a sud dell’area urbana di Salerno che gestiva assieme al fratello, dopo aver accusato un malore. In camera con lui c’era la fidanzata. Inizialmente si è pensato ad una crisi epilettica, ma dato che il 29enne non riprendeva conoscenza, la sua ragazza, in preda alla disperazione, ha allertato il 118.

Nonostante il tempestivo arrivo dei soccorritori, per Pierpaolo non c’è più nulla da fare e ne viene dichiarato il decesso. Ma i familiari adesso vogliono vederci chiaro. Hanno sporto denuncia e attendono di sapere l’esito dell’autopsia per accertare le cause della morte del giovane.

Davvero struggente il messaggio che la sua fidanzata Federica ha condiviso su Facebook: “Non si spiega il dolore immenso che mi hai lasciato, non ho la forza di sopravvivere e non voglio pensare di dover essere forte perché la mia forza eri tu. Una volta dicesti “io e te insieme siamo una forza, non ci ferma nessuno” e dicevi bene amore , INSIEME, perché da sola non riesco ad immaginare un solo secondo senza di te mamino mio.

“Avevamo mille progetti di vita insieme, stavamo facendo il massimo, tu eri la mia ancora ed io la tua. Ma il destino è stato crudele è mi ha portato via la mia unica felicità. Sei l’amore della mia vita il primo e l’unico e lo sarai per sempre. Ti amo mamino mio, stammi vicina!”, conclude Federica. Una tragedia immane, che ha gettato nello sconforto famiglia ed amici di Pierpaolo, ricordato sui social come “un fratello”.

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