Allo stesso evento in cui ha presentato il succedaneo modello Neo 5 SE, iQOO ha alzato il sipario anche sul convitato di pietra della kermesse, ufficializzando l’arrivo sul mercato dell’iQOO Neo 5s, concepito nelle colorazioni Light Speed Orange, Nocturne Light e Sunset Canyon (gradientato in vetro AG).
iQOO Neo 5s (163,22×76,4x 8,39 mm, per 197 grammi) non rivoluziona il design rispetto al modello precedente: il frontale, con scanner d’impronte integrato sotto la sua superficie, ha il foro al centro in alto, mentre dietro è presente un bumper rettangolare posto sopra un’area più piccola che evidenzia la presenza della OIS (stabilizzazione ottica dell’immagine, sulla main camera). Il display è un pannello OLED da 6.62 pollici risoluto in FullHD+ (2400 × 1080 pixel) esteso sul 91.4% della superficie secondo un aspect ratio a 20:9, con il supporto all’HDR10+, copertura del 103% sullo spazio colore NTSC, estrema precisione cromatica (DeltaE ≈ 0,49, JNCD ≈ 0,39), 120 Hz di refresh rate, 1.000 Hz di touch sampling, 6 ms come jitter del frame rate, due aree sensibili alla pressione (in alto e in basso) per simulare i pulsanti fisici e risparmiare quest’ultimi sul frame di destra, luminosità di picco globale a 800 nits e locale a 1.300 nits, 16mila regolazioni della luminosità.
La selfiecamera è da 16 megapixel (f/2.0) mentre la multicamera posteriore è tripla, con un sensore principale da 48 (Sony IMX598, f/1.79), uno ultragrandangolare (120°) da 13 (Samsung S5K3L6, f/2.2) e una per le macro, da 2 megapixel (GC02M, f/2.4, bianco e nero). Tipico gaming phone, anche il Neo 5s si concede la vibrazione lineare, tramite la funzione 4D Game Vibration 3.0: sul versante audio, vi sono due speaker stereo con audio Hi-Fi.
A motorizzare l’iQOO Neo 5s è il processore octacore Snapdragon 888, un chip a 5 nanometri con 2.84 GHz di clock massimo, provvisto di una GPU Adreno 660, ma abbinato anche a un chip proprietario aggiuntivo Pro, cui è demandato il compito di supportare la funzione di interpolazione dei frame MEMC, che permette di giocare a Yuanshen per 90 minuti a 90fps ed a King of Glory per 120 minuti a 120 fps, senza perdere frame preziosi. La dissipazione del calore (che non supera mai i 39,9 ° C) punta su un sistema che adopera la camera di vapore, una più ampia piastra di grafite, e l’impiego di materiali termoconduttivi (le terre rare Lantanide e Cesio) in grado di migliorare del 200% la conduttività termica.
Sul piano delle configurazioni di RAM (LPDDR5, con + 4GB via Virtual RAM), e storage (UFS 3.1, con deframmentazione HID Deep), per l’iQOO Neo 5s sarà possibile scegliere tra il modello con 8+128 GB (2.699 yuan o 375 euro), 8+256 GB (2.899 yuan o 403 euro), e 12+256 GB (3.199 yuan o 445 euro).
Ovviamente provvisto della connettività mobile 5G (standalone e non), il modello iQOO Neo 5s non si fa mancare una il Dual SIM con 4G VoLTE sulle due schedine, il GPS (Glonass), il Wi-Fi ax/6 dual band, il Bluetooth 5.2, e la microUSB Type-C, per caricare rapidamente (70% in 18 min) a 66W la batteria da 4.500 mAh: il sistema operativo, invece, è Android 11, con l’interfaccia proprietaria OriginOS Ocean.