Torino, miocardite fulminante da Covid-19: Elisa, non vaccinata, muore a 32 anni

La giovane non aveva nessuna patologia pregressa, si è spenta nella notte tra il 9 e il 10 dicembre all'ospedale San Giovanni Bosco di Torino, dove era stata trasferita dal nosocomio di Aosta. Pareva che le sue condizioni fossero migliorate.

Torino, miocardite fulminante da Covid-19: Elisa, non vaccinata, muore a 32 anni

Quella che arriva da Torino è una storia davvero molto triste, in quanto il Covid-19 si è portato via la giovanissima Elisa Chamen, 32 anni e madre di un bambino piccolo. Di professione faceva l’assistente di volo. Nata e cresciuta in Val D’Aosta, si era trasferita ad Ajaccio, in Corsica, dove faceva appunto l’assistente di volo per la compagnia Blu Panorama. Il figlio ha due anni. La donna è stata ricoverata in un primo momento ad Aosta, poi è stata trasferita in Rianimazione al San Giovanni Boco Torino, dove era ricoverata in prognosi riservata.

Negli ultimi giorni le sue condizioni erano migliorate a tal punto che le macchine erano state staccate. All’improvviso il peggioramento delle condizioni e il decesso. I medici hanno certificato che Elisa è morta a causa di una miocardite fulminante indotta proprio dalla malattia Covid-19, che può essere una delle gravi conseguenze portate dall’infezione da Sars-CoV-2, che, ormai si sa, può compromettere non solo i polmoni ma vari organi.

Lo strazio di parenti e amici

La precoce scomparsa di Elisa Chamen ha lasciato attoniti e sotto shock parenti e amici. “Elisa era bellissima, con il sorriso sempre sulle labbra e sempre di buon umore” – così ha racconto un suo parente che ricorda la ragazza scomparsa. La notizia del suo decesso si è diffusa anche tra i suoi colleghi di Blu Panorama.

Elisa aveva studiato e vissuto sempre in Val D’Aosta, fino a quando appunto non è diventata assistente di volo per la nota compagnia aerea e si è trasferita in Corsica. Non è dato sapere dove Elisa abbia contratto il Covid. Non era ancora vaccinata la 32enne. La giovane ha anche sviluppato una polmonite da Covid.

Dall’ospedale fanno sapere che la situazione è precipitata nel giro di 48 ore. “Un enorme dispiacere, un giorno davvero triste” – così hanno affermato i medici dell’ospedale San Giovanni Bosco, che hanno fatto davvero di tutto per poter salvare la vita alla ragazza. Nei prossimi giorni si potranno forse conoscere ulteriori dettagli su quanto avvenuto.

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