In Francia nuova stretta anti contagio contro il Covid-19, e soprattutto per difendersi dalla variante Omicron, la nuova mutazione del virus trovata per la prima volta in Sudafrica lo scorso mese di novembre. Al momento di questa variante in Francia sono stati riscontrati 25 casi, una situazione che rimane tutto sommato sotto controllo, e che comunque costringe l’Esecutivo di Macron a rivedere le aperture di locali come le discoteche, che da venerdì prossimo resteranno chiuse per un mese.
In Francia al momento c’è un ricoverato al minuto per Covid. La circolazione del patogeno adesso è superiore a quella del picco registrato durante la terza ondata. Il ministro della Salute Olivier Veran ha detto che si sono oltre 12.000 pazienti colpiti dall’infezione e ricoverati negli ospedali. Un numero che cresce sempre di più in maniera costante. Per Veran è necessario quindi “frenare, freanare e frenare” i contagi. Anche Oltralpe si pensa a salvare le feste di Natale.
Raccomandazioni del Governo
Il Governo francesce, oltre ad aver deciso di chiudere tutte le discoteche per un mese, ha fortemente raccomandato alla popolazione di limitare tutte le occasioni legate alla convivialità con persone estranee al proprio nucleo famigliare, come ad esempio pranzi e cene di Natale o feste di pensionamento.
Tutto ciò può essere causa di un aumento dei contagi. Per quanto riguarda la variante Omicron le autorità sanitarie francesi hanno dichiarato che sarebbe molto più contagiosa delle precedenti, ma che non si sa al momento se sia più o meno pericolosa delle altre, Delta inclusa. Su questo si aspettano dati più precisi nei prossimi giorni.
Veran ha annunciato che per il momento non cambia la strategia vaccinale intrapresa nel Paese. Intanto l’Eliseo ha chiesto anche alle aziende privati di incentivare lo smart working da praticarsi almeno “due-tre giorni a a settimana” nel privato e tre giorni nel pubblico. La guardia deve rimanere altissima.