Dopo la Sicilia e la Sardegna, anche il Sud della Puglia, e in particolare il Salento, sta facendo i conti in queste ore con una violenta ondata di maltempo che sta causando disagi in varie paesi costieri e dell’hinterland. La zona più colpita è quella di Otranto, in provincia di Lecce, dove a Porto Badisco e Casamassella le strade sono diventati fiumi in piena e diverse persone sono rimaste intrappolate nelle loro case. Allagate anche le campagne.
Dalla notte scorsa i Vigili del Fuoco lavorano in tutta la zona per effettuare dei salvataggi. Diverse persone sono state raggiunte con i mezzi fluviali dei pompieri e portate fuori dalle loro abitazioni. Sindaci e dirigenti scolastici per la giornata odierna hanno deciso di chiudere tutte le scuole presenti nel territorio colpito dalla perturbazione, chiusura delle scuole che ha interessato anche Otranto. Colpita in maniera importante anche la cittadina di Giurdignano.
Il porto invaso dal fango
Un enorme fiume di fango ha travolto il porto di Otranto, riversandosi nelle sue acque facendo andare sott’acqua alcune imbarcazioni. Scene impressionanti che sono state fatte vedere in ogni tg nazionale. Non si registrano vittime. Alcuni animali sono rimasti intrappolati nelle masserie e tratti in salvo.
Le autorità, in via del tutto precauzionale, hanno chiuso la strada litoranea che da Otranto conduce a Porto Badisco, una marina famosa in tutto il Salento. L’arteria stradale era impraticabile a causa dell’acqua e del fango. In alcuni punti della campagna l’acqua ha semi-sommerso alcuni uliveti. A Santa Cesarea Terme nelle prime ore del mattino ci sono state una tromba d’aria marina e una grandinata. Sulla Martano-Otranto è crollato il muro di cinta del campo sportivo.
Per le prossime ore non si prevede nulla di buono, in quanto la pioggia continuerà a cadere in maniera copiosa su tutto il Salento. L’allarme resta alto, anche se la situazione, secondo quanto riportano i bollettini meteorologici, dovrebbe presto rientrare. Nel weekend sul Salento è previsto tanto sole, ma forse sarà solo allora che si potrà fare una stima esatta dei danni, tanti, che il maltempo ha provocato.