Disponibile dal 17 novembre, arriva su Netflix la prima serie animata di Zerocalcare intitolata “Strappare lungo i bordi” realizzata in collaborazione con Bao Publishing e Movimenti Production, conosciuta per essere stata protagonista di numerosi altri progetti come “Spooky Wolf” e la serie di “Topo Gigio” in onda su Rai Yoyo e Rai Play.
Nella serie sono presenti tutti i protagonisti che hanno caratterizzato quasi tutti libri di Michele: Sarah, che è apparsa per la prima volta in “Un polpo alla gola”; Secco, un’entità che vive di poker online e compare per la prima volta ne “La profezia dell’armadillo”; l’amico Cinghiale e ovviamente l’Armadillo (doppiato da Valerio Mastandrea), una specie di coscienza per il protagonista che dovrebbe cercare di aiutare o di dare consigli a Zero, ma che spesso però si comporta alla sua stessa maniera.
La prima serie di Zerocalcare
“Strappare lungo i bordi” si divide in sei episodi di una durata di circa venti minuti ciascuno e racconta di un viaggio di Zerocalcare e dei suoi amici sopracitati verso Biella da Roma, ove fino all’ultimo episodio non viene spiegato il vero motivo dietro a questo cammino.
Il viaggio però serve al protagonista per raccontare alcuni frammenti della sua vita, come il suo primo incontro con Alice avvenuto a diciassette anni, la sua esperienza da incubo ma gratificante nel dare ripetizioni di francese ai bambini, il periodo in cui inviava frequentemente dei curricula senza però trovare lavoro, la divisione in “regni” della sua casa e del momento d’intimità, sempre con Alice, quando provò a consolarla per essersi lasciato con il fidanzato.
Come per ogni racconto di Zerocalcare, la serie è un eccezionale mix di momenti divertenti e altri in cui al telespettatore può venirgli facilmente il magone. Ottima anche la scelta della musica, con Giancane e Gli Ultimi, mentre sono davvero spettacolari alcuni colpi di classe aggiunti negli episodi, tra cui “Il principe degli sgambetti” e le varie foto di Mao e Hitler animate.
Ci si aspettava tanto da Michele, e sinceramente non sembra che abbia deluso gli spettatori, visto che sui social sono immediatamente impazziti per lui. Ora praticamente tutti attendono una seconda stagione o magari un nuovo lavoro, ma per questo ci vorrà sicuramente ancora un bel po’ di tempo.