A poche settimane dal varo del modello Q3S, il marchio cinese Realme ha sfornato un nuovo smartphone medio-gamma premium, rappresentato dalla variante Realme Q3T, nelle colorazioni Night sky blue e Nebula, al prezzo di 2.099 yuan, circa 286 euro, in tandem con l’operatore China Telecom in modo da sfruttarne la connettività per eseguire “in cloud app, giochi, video, realtà virtuale e quant’altro“.
Realme Q3T ha un frontale con un foro in alto a sinistra, per la selfiecamera, da 16 megapixel, usabile per selfie e videochiamate. Il 90.8% di screen-to-body, ottenuto con cornici ben contenute, è conferito al display, un pannello LCD IPS da 6.6 pollici, risoluto in FullHD+ (1080 x 2412 pixel), con 144 Hz di refresh rate e 600 nits di luminosità di picco per un’ottima leggibilità all’aperto.
Il retro del Realme Q3T colloca a sinistra un lingottino con un assetto a L (visto il Flash LED posto in fondo) per la tripla fotocamera: quest’ultima si compone di un sensore principale da 48 megapixel affiancato da due sensori da 2 megapixel, di cui uno per la profondità e uno per le macro. La sezione audio trova fondamento in un mini-jack da 3.5 mm per le cuffie e gli auricolari mentre, a destra, sul frame laterale si trova lo scanner fisico per il riconoscimento delle impronte digitali.
A portare in dote il 5G è il processore Snapdragon 778G affiancato da 8 GB di RAM LPDDR4x, espandibile virtualmente di altri 5 GB, mentre lo storage, veloce in quanto di tipo UFS 2.2, arriva a 256 GB e può essere espanso via microSD.
Secondo quanto comunicato, il “cloud smartphone” Realme Q3T di BBK Electronics annovera anche altre connettività, come il 4G, la predisposizione al Dual-SIM, il Bluetooth 5.1, il GPS, ed il Wi-Fi 802.11ac: attraverso la porticina microUSB Type-C carica rapidamente, alla potenza di 30W, la batteria, da 5.000 mAh. Per il sistema operativo, la scelta è ricaduta su Android 11, adeguatamente rivestito e personalizzato dall’interfaccia proprietaria Realme UI 2.0.