Un uomo cingalese chiede un’informazione ad una 15enne e poi, quando la vittima gli si è avvicinata, la trascina in un cantiere e la violenta.
È la terribile vicenda vissuta da una ragazza di appena 15 anni, che mentre stava tornando a casa si è imbattuta in un uomo di origini cingalesi che le ha tappato la bocca e l’ha trascinata in un cantiere edile poco distante. Arrivata lì, la giovane ha subito violenza sessuale, mentre l’uomo la minacciava di morte.
Subito dopo la violenza il cingalese ha fatto perdere le proprie tracce. La vittima si è, quindi, recata dalla polizia per sporgere denuncia. La terribile vicenda si è verificata qualche settimana fa ma solo oggi gli agenti sono riusciti ad identificare e ad arrestare il responsabile della violenza.
Si tratta di un uomo di origini cingalesi, che gli agenti sono riusciti ad identificare grazie ad alcune immagini riprese dalle telecamere del posto ed al traffico telefonico della zona in cui si era consumata la violenza. Gli agenti hanno scoperto che l’uomo è residente a Reggio Emilia ma che non ha una fissa dimora e continua a spostarsi di città in città.
Alla fine, però, gli agenti sono riusciti a rintracciare l’uomo in una casa di Lucca e hanno deciso di fare irruzione per arrestarlo. Per lui l’accusa è di violenza sessuale ai danni di una minore ed è stato per questo condotto in carcere.
Soddisfazione per la vittima e per la sua famiglia che finalmente vedrà il responsabile di questa terribile violenza finire in carcere. Una storia davvero incredibile che ha lasciato un segno in questa ragazza, appena 15enne e nella sua famiglia, che di certo non dimenticheranno mai quello che è successo.
Fortunatamente, però, questo crimine avrà giustizia e l’autore della violenza è stato adesso consegnato alle autorità per scontare la sua pena.