Nelle scorse ore, WhatsApp ha rilasciato un’interessante a beneficio degli account Business, che permette loro di usare in qualche modo gli aggiornamenti di Stato per palesare nuove offerte o magari cambiamenti nelle modalità e/o negli orari di apertura al cliente. A quanto pare, però, l’attenzione al social shopping non si è ancora esaurita a Menlo Park che, sempre a tal proposito, ha appena avviato un nuovo roll-out.
Il nuovo roll-out, portato all’attenzione dai leaker di WABetaInfo, non risolve ancora i bug riscontrati nella release 2.21.22.6, che portano a non far funzionare i suoni di notifica, ma si concentra su un altro elemento: come noto, nel caso si riceva un messaggio da un account Business, cioè aziendale, è possibile, tenendovi premuto col dito sopra, copiarne il testo, magari per incollarlo in un’altra chat o salvarlo come promemoria, ma si può anche segnalarlo (Report) come Spam, qualora consista in una comunicazione non desiderata (del tipo di quelle che solitamente si ricevono in mail).
Nella release beta 2.21.22.7 di WhatsApp per Android, sebbene la novità potrebbe anche esser comparsa sulle precedenti beta per il robottino verde e nonostante il fatto che anche alcuni utenti della beta per iOS stiano riscontrando l’implementazione in oggetto, alla ricezione di un messaggio da un account aziendale, previa pressione sullo stesso, giunge in dote anche l’opportunità di valutare l’utilità del messaggio appena ricevuto, secondo una scala da 1 a 5 stelle.
A tranquillizzare gli utenti in merito alla tutela della loro privacy, questione particolarmente sentita anche dopo la pubblicazione urbi et orbi dei “Facebook Papers”, è il fatto che la finestra che propone la valutazione del messaggio aziendale ricevuto rechi l’avviso secondo il quale la votazione è anonima, visto che anche i messaggi soggetti a valutazione sono protetti dalla criptazione end-to-end che ne rende ignoto il contenuto a WhatsApp.
L’utilità della funzione, nello specifico, sarebbe quella di aiutare le imprese a migliorare i messaggi che questi ultimi destinano ai clienti, fornendo alle stesse un feedback generale, non connesso agli account o ai nomi utenti, di un eventuale servizio d’assistenza prestato in chat o di una data promozione.