Non v’è dubbio che alcune delle piattaforme per l’intrattenimento multimediale più note ed apprezzate siano Instagram, Snapchat e (quanto a film e serie TV), Netflix. Proprio queste tre realtà, nelle scorse ore, si sono meritate i riflettori del settore hi-tech con interessanti novità (non sempre) gradite.
Partendo da Instagram, grazie al leaker Alessandro Paluzzi è emerso come tale piattaforma stia lavorando a dei piccoli miglioramenti riservati all’interfaccia utente che implementa l’editor dell’avatar, una funzione avvistata nell’Ottobre del 2020 e poi introdotta nelle impostazioni dell’account, appunto alla voce “avatar”. Sempre in tema di restyling, su Instagram per Android è in arrivo lo stesso menu di creazione già ideato per la controparte iOS: in futuro, inoltre, sembra che su Instagram sarà anche possibile salvare le posizioni, ad es. dopo aver cercato delle location nella relativa mappa.
Dal canto suo, Snapchat sembra concentrata, questa volta, sull’aspetto della messaggistica istantanea. Un rilevamento codicistico sempre ottenuto dal leaker Alessandro Paluzzi, ha permesso d’appurare come sia in lavorazione un widget per Android che permetterà di chattare direttamente dalla home con i propri “migliori amici” (una lista, costantemente aggiornata, di max 8 utenti con i quali si chatta o si snappa più di frequente).
Ovviamente, nei casi in questione, non è dato sapere quando tali novità verranno effettivamente rilasciate (quasi sempre dopo qualche settimana o mese dalla scoperta). Netflix non ha dato motivo di cimentarsi in ipotesi di tal fatta, dacché la sua novità l’ha rilasciata con un comunicato ufficiale. Quest’ultimo, nel motivare il tutto con le consuete esigenze di mantenere qualitativamente alta l’offerta del paniere di film e serie TV, così come pure la qualità generale del servizio offerto (ormai cimentatosi anche nel ramo dei videogame mobili), ha annunciato una rimodulazione in Italia delle tariffe mensili per l’abbonamento Standard (streaming HD in contemporanea su max due device), che passa da 11.99 a 12.99 euro, e per quello Premium (streaming 4K su max quattro device in simultanea), maggiorato di due euro, cioè da 15.99 a 17.99 euro, lasciando intonso solo quello base che, per 7.99 euro, offre lo streaming in SD su un solo dispositivo.
La novità in oggetto è già operativa dal 2 Ottobre per tutti i nuovi abbonati: quelli già in essere, invece, riceveranno l’avviso via notifica in-app e mail il 9 Ottobre e, dopo 30 giorni da tale comunicazione, anch’essi saranno soggetti alle maggiorazioni di cui sopra.