Quella che arriva dalla Toscana, precisamente da Orbetello, in provincia di Grosseto, è una vicenda che sta facendo discutere, e non poco, l’intera opinione pubblica. Infatti, ad una ragazza di 30 anni è stato proibito l’ingresso ad un supermercato in tenuta da fitness. La guardia all’ingresso della struttura non lo riteneva un abbigliamento consono al luogo. Questi i fatti. Diletta Pelucco, questo il nome della ragazza, si è recata al supermecato insieme alla nonna di 90 anni per fare la spesa.
Si era appena allenata e non si sarebbe mai aspettato la reazione della guardia all’ingresso, che era addetta a misurare la temperatura così come da protocollo anti Covid. “O ti copri o al supermercato non entri” – così avrebbe esclamato la guardia, che le ha chiesto di indossare qualcos’altro. Lei ha preso una camicia e senza battere ciglio ed evitare discussioni l’ha messa addosso, ma poi quando è tornata a casa si è lasciata andare ad un duro sfogo sui social.
Il post sui social
“In fila per entrare al supermercato sono stata fermata dalla guardia giurata a causa della mia nudità. Io sono rimasta incredula, credevo scherzasse indossavo pantaloni da sopra l’ombelico fino alle caviglie e un top. Lei davanti agli altri clienti mi ha detto che ero a petto nudo” – così ha scritto la Pelucco sui social commentando i fatti.
La guardia, da quanto si apprende dalle sue parole, era donna. Per motivi di privacy e anche per la delicatezza della vicenda preferiamo non riportare il nome dell’attività commerciale in cui è successo lo spiacevole episodio. “Mia nonna aspettava la spesa e non avevo voglia di discutere. Ma farò presente alla ditta che gestisce i vigilantes ciò che è successo” – così continua la giovane nel suo post.
La Pelucco trova assurdo quello che le è capitato. Lei ha postato anche la foto con l’abbigliamento che indossava. “Lo trovo francamente assurdo. Quasi imbarazzante tante battaglie fatte per poi perdersi in un bicchiere d’acqua” – questo il commento dell’assessore Maddalena Ottali.