Oggi è stata eseguita l’autopsia sul corpo della bimba di 8 anni, di origine marocchina, morta giovedì pomeriggio forse a causa delle conseguenze di una caduta dalla bici avvenuta il giorno precedente.
La Procura di Ferrara ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, iscrivendo i genitori della piccola nel registro degli indagati…. un atto dovuto, scrive Il Resto del Carlino, per permettere gli accertamenti necessari a capire le cause del decesso.
La caduta in bici
Gli uomini della Squadra Mobile di Ferrara stanno indagando sulla vicenda. Nella mattina del 12 si sono presentati presso l’abitazione in cui la piccola viveva con la famiglia, assieme ai sanitari del 118, chiamati dai genitori dopo che la bambina ha iniziato a mostrare i primi segnali di malessere ma, nonostante l’arrivo dei soccorsi, il cuore ha smesso di battere intorno alle 13.
Si ipotizza un arresto cardiaco, sopraggiunto dopo la caduta in bici, avvenuta mercoledì pomeriggio intorno alle 18, nella zona dell’Aquedotto a Ferrara. La vittima stava pedalando indieme col fratello di 2 anni più grande quando è caduta, battendo la testa. La piccola ha deciso di tornare a casa, dove i genitori le hanno messo del ghiaccio prima di metterla a riposo.
Dopo la caduta, il malessere
Durante la notte, la bambina ha iniziato a vomitare, fino ad un aggravamento delle condizioni, che hanno portato i genitori a richiedere l’intervento dei medici del 118, fino a quando il suo cuore ha smesso di battere, verso le 13. L’ipotesi più probabile è che si sia trattato di un terribile incidente.
Ora si attendono gli esiti dell’autopsia, come disposto dal pm Fabrizio Valloni a carico dell’indagine. Adesso toccherà all’autopsia. dare le risposte del caso anche alla luce delle prime risultanze dell’analisi compiuta dal medico legale, dalla quale non sarebbero emersi elementi che possano far pensare a una dinamica diversa da quella raccontata dai testimoni dell’accaduto.