Il Covid-19 è un patogeno che, come si sa, ha stravolto completamente le nostre vite. Per oltre un anno abbiamo fatto i conti con questa terribile malattia, che ancora non ne vuole sapere di abbandonare l’umanità. Per questo sono stati messi a punto dei vaccini in tempo record, che stanno comunque aiutando diverse nazioni del mondo a tenere sotto controllo il numero delle ospedalizzazioni, degli infetti e dei decessi. Ma non tutti hanno ancora aderito alla campagna vaccinale.
Per questo stanno scendendo in campo numerose personalità del mondo dello spettacolo. Uno di questi è Albano Carrisi, in arte Al Bano, il noto cantante originario di Cellino San Marco (Brindisi), che nelle scorse ore ha lanciato un monito in un video dell’Asl locale. L’artista ha invitato soprattutto le persone anziane che sono restie a vaccinarsi a recarsi presso gli hub allestiti in provincia per sottoporsi alla somministrazione del siero contro il Covid-19.
Al Bano: “Non amate la vita?”
Al Bano, classe 1943, ha cominciato il video informando le persone che anche lui si è vaccinato contro il Covid-19. L’arista ha completato l’intero ciclo vaccinale. Il cantante ha quindi informato tutti che prima di sottoporsi alla vaccinazione si è informato bene su quali potessero essere i pro e i contro.
“Ho visto che l’unica cosa che poteva essere contro era il non vaccinarsi” – così dice Al Bano nel suo video registrato all’interno della sua tenuta a Cellino San Marco. Secondo quanto ha riferito il cantante, al momento il vaccino è l’unica arma che abbiamo per poter combattere il Covid e sconfiggerlo.
“Dai dati in possesso della Asl ho saputo che c’è un 5% di miei coetanei che è restio a vaccinarsi. Ed è un gravissimo errore, fate in fretta perché la vita va vissuta” – questo è l’appello che l’artista ha lanciato nel video. Sempre dalla Asl il cantante ha appreso che il 18% dei 50-59enni non è vaccinato, questo per quanto riguarda i dati della provincia di Brindisi. “Ma a che serve? Non amate la vita?” – così si è rivolto Al Bano alla popolazione, per poi concludere con questa frase: “la cosa che dobbiamo vedere è la morte del Covid. Perché prima o poi adda murì, come si dice a Napoli. Vacciniamoci”.