Lodi, rave party abusivo a Maleo: nel paese c’è un focolaio Covid da variante "Delta"

L'episodio si è verificato a Maleo, in provincia di Lodi, dove dalla mezzanotte di ieri centinaia di giovani sono arrivati nell'ex cava Geroletta dove era stato organizzato il rave. Molti partecipanti si sono detti contrari alle regole anti Covid e no mask.

Lodi, rave party abusivo a Maleo: nel paese c’è un focolaio Covid da variante "Delta"

Sono saltate tutte le misure anti Covid a Maleo, nel lodigiano, dove dalla mezzanotte di ieri sono cominciati a giungere centinaia di giovani da tutta la Lombardia. Il motivo era una rave party abusivo organizzato via social nell’ex cava Geroletta. I partecipanti hanno divelto i lucchetti apposti ai cancelli, entrando nell’area dell’ex cava con alcuni camion dove erano state issate delle grosse casse sonore. Alcuni mezzi erano stati adibiti anche alla vendita di alcolici. L’evento era stato organizzato senza alcuna misura di precauzione anti Covid, tanto che alcuni partecipanti si sono dichiarati apertamente contrati ad ogni tipo di regola anti pandemia. 

Quasi nessuno dei partecipanti indossava infatti la mascherina. Diversi ragazzi, avendo saputo che in paese c’è un focolaio Covid-19 da variante “Delta”, hanno preferito abbandonare l’area già dal primo mattino, questo visto che cominciava a fare davvero caldo. L’afa infatti si fa sentire. Nel frattempo le forze dell’ordine hanno denunciato alcuni tra i presunti organizzatori del rave party no mask tenutosi a Maleo. La loro posizione è al vaglio degli inquirenti. 

In totale 10 contagiati a Maleo

Le autorità sanitarie hanno fatto sapere che a Maleo ci sono 10 persone contagiate dal Covid-19. Di questi, tre di loro sono risultati positivi alla variante “Delta” del coronavirus. I loro tamponi sono stati sequenziati da un laboratorio. Al rave party le persone sono arrivate a decine a partire dalla mezzanotte, fino a raggiungere la cifra di 700 unità

Un grosso assembramento che ha messo in pericolo la salute del piccolo comune lombardo. La Procura della Repubblica ha comunque aperto un’inchiesta per indagare più a fondo sull’accaduto. “Tuttora sono lì delle persone e purtroppo ora si stanno disperdendo ovunque, alcuni ubriachi o drogati e qualcuno, a Maleo, ha già segnalato persone nel parco giochi comunale per bisogni fisiologici. Speriamo tutto questo finisca presto” – così ha dichiarato Dante Sguazzi, sindaco di Maleo. 

Sul luogo del rave party abusivo sono intervenute le forze dell’ordine e lo stesso primo cittadino. Le autorità hanno convinto i presenti ad allontanarsi dal posto. Nelle prossime ore non è escluso che si possano conoscere ulteriori particolari su quanto accaduto nel lodigiano. Si cerca di identificare tutti i promotori dell’evento nel più breve tempo possibile.

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