Una terribile tragedia si è verificata nel pomeriggio di ieri a Pula, in provincia di Cagliari. Secondo quanto riferisce la stampa locale e nazionale, un anziano di 87 anni è entrato in acqua per fare il bagno. All’improvviso l’uomo ha cominciato ad annaspare in mare, forse a causa di un malore. Un bagnante che si trovava poco distante, un uomo, ha notato la scena e quindi si è tuffato in acqua cercando di salvare la vita al malcapitato. L’anziano non ce l’ha fatta, ma è morto anche il suo soccorritore.
La persona che si è gettata in acqua molto probabilmente ha perso la vita a causa dello sforzo e della fatica fatti per poter estrarre dall’acqua l’altro bagnante. Sul posto sono immediatamente arrivati i soccorsi del 118 con diverse ambulanze, ma purtroppo per i due non vi è stato nulla da fare. I sanitari hanno tentato di rianimare in ogno modo possibile i due bagnanti. Il soccorritore dell’anziano potrebbe avere avuto un infarto. Per motivi di privacy le generalità della vittime non sono state rese note.
Sul posto anche un elicottero
Vista la gravità della situazione sul posto è intervenuto anche un elicottero. Il dramma si è verificato nella località Fox’e Sali. Erano passate da poco le 17.00 quando alla centrale operativa del 118 è giunta una richiesta di soccorso. A notare la scena sono stati altri bagnanti che si trovavano in spiaggia.
Quella che doveva essere una giornata di relax, quindi, si è trasformata in tragedia. L’uomo che si è tuffato per salvare il bagnante sarebbe stato anch’egli un anziano, almeno così riferisce la testata giornalistica Leggo. Il dramma ha provocato sgomento a Pula e tra gli stessi bagnanti presenti in spiaggia.
E quello accaduto ieri pomeriggio non è l’unico episodio del genere che si è verificato in questi giorni in Sardegna. Sempre nella stessa giornata un altro bagnante è morto annegato in Sardegna dopo aver salvato la figlia e altre due ragazzine dall’annegamento. Anche in questo caso l’uomo non ce l’ha fatta a causa di un malore, forse provocato proprio dallo sforzo effettuato per poter estrarre le ragazzine dall’acqua.