Come per Facebook, anche per Twitter sono giorni di grandi cambiamenti, col microblog co-fondato da Jack Dorsey che, già reduce dall’avvio del test pubblico per i Ticketed Spaces e i Super Follows, ha appena annunciato il rilascio di una pratica novità per gli utenti, che d’ora innanzi potranno far conoscere più facilmente, all’esterno, i propri cinguettii migliori.
Secondo quanto reso noto dall’account ufficiale @Twitter, chi ne usa il client per iOS – da oggi – sarà agevolato nel condividere un proprio tweet tra le Storie di Instagram: in precedenza, per assolvere allo scopo, era necessario eseguire lo screenshot del post, recarsi su Instagram, e incollarne l’istantanea nella fase di creazione della Storia, all’insegna di un risultato non sempre ottimizzato al massimo per il formato di destinazione. Memore di ciò, tenendo conto dei feedback ricevuti, e di un’evidente necessità in tal merito, dal quartier generale di San Francisco è partito il correttivo.
Quest’ultimo si è sostanziato in un’ulteriore voce che compare nel menu contestuale ogni volta che, in calce a un tweet, si tippa l’icona Condividi: quivi giunti, dopo la riga “Copia link”, “Condividi con”, “Preferiti”, vengono annoverate alcune app per una pronta ricondivisione e, accanto a quelle già presenti relative a Mail e Messaggi, è stata collocata anche l’inedita voce “Instagram Stories“.
Toccandola, il tweet verrà trasformato in una card riposizionabile a piacimento nell’area della Storia, e addizionabile, come di consueto, con GIF, adesivi, didascalie, scritte a mano, etc, prima di essere inviata in condivisione pubblica, o scambiata con un gruppo o con gli amici di IG. Purtroppo, al momento, la funzione per condividere i tweet in modo agevolato nelle Storie di Instagram è sottoposta a due grosse limitazioni.
La prima riguarda il fatto che il tweet presente nella Storia non è interattivo e, dunque, se toccato, non rimanda al cinguettio originale: volendo fornire maggiori informazioni di contesto, il sender potrebbe dovervi allegare comunque un link di rimando. L’altra grande limitazione riguarda il fatto che, come accennato, al momento la funzione non coinvolge anche gli utenti di Android che, quindi, possono solo far ricorso alla condivisione, via DM di Instagram, del permalink del tweet.