Il coronavirus Sars-CoV-2 continua a mietere vittime e contagi in tutto il mondo, anche in Italia, dove comunque la situazione pare stia nettamente migliorando con 26 casi ogni 100.000 abitanti. Questo merito soprattutto delle vaccinazioni anti Covid e anche delle restrizioni che sono state introdotte per fermare il contagio. Dopo mesi di chiusure finalmente si vede la luce. Ma purtroppo ci sono delle zone, sempre nel nostro Paese, dove i contagi invece che diminuire stanno aumentando.
Si tratta perlopiù di piccoli comuni, che stanno facendo registrare picchi di contagio preoccupanti. Questo è quello che sta succedendo ad esempio ad Aritzo, piccolo comune di 1.238 abitanti in provincia di Nuoro, che sarà in lockdown fino al 15 giugno prossimo. L’amministrazione locale ha infatti instaurato una zona rossa, visto che nel paese ci sono 102 persone in quarantena e 50 contagiati dal Covid-19. Il focolaio, secondo quanto riferisce Fanpage, sarebbe partito da alcuni giovani, quasi tutti studenti.
Nessun ricovero in ospedale
“Fortunatamente nessuno dei contagiati è ricoverato in ospedale: sono quasi tutti giovani, eccetto un anziano che non si era potuto vaccinare” – così ha dichiarato il commissario straordinario che presiede il piccolo comune, Antonio Monni. Il primo cittadino in queste ore ha lanciato un appello agli abitanti del paese, ovvero quello di rispettare severamente le regole.
Gli abitanti di Aritzo non potranno quindi uscire dal comune se non per situazioni urgenti o di necessità, come per andare a lavoro, fare la spesa o recarsi dal medico. Saranno chiuse tutte le chiese e non si potranno svolgere funerali, così come fino al 15 giugno rimaranno chiusi bar e ristoranti.
E sono diverse anche le zone rosse in Italia, quasi tutte situate al Meridione. In Campania, ad esempio, il comune di Laurino (Salerno) resterà in lockdown fino all’11 giugno. In Basilicata invece da ieri non esistono più zone rosse: gli unici comuni ad essere in questa fascia erano ormai soltanto Acerenza e Pontemilone, in provincia di Potenza.