Una storia che arriva da lontano e che sta facendo il giro del mondo, quella di Daverius Peters, un 18enne che, dopo aver tanto atteso il giorno della cerimonia del diploma di scuola superiore, stava per essere escluso da un addetto perchè non aveva, a suo dire, scarpe adatte per l’evento.
La vicenda è accaduta alla Hahnville High School di Boutte, nello stato della Lousiana, negli Usa ma si è conclusa a lieto fine, grazie all’intervento di un professore che ha fatto si che Peters potesse concretizzare il suo incontro con la maturità.
L’accaduto
Peters ha raccontato di essere stato fermato da un addetto e di essersi sentito umiliato, quando avrebbe voluto semplicemente salire sul palco e prendere il suo diploma. L’unica sua colpa? Quella di non aver compreso cosa significasse presentarsi con “scarpe eleganti scure“. Il 18enne, infatti, si è presentato con scarpe in pelle nera e suola bianca da ginnastica, pensando di poterle indossare perchè, appunto, nere, dopo aver osservato tutte le linee guida che prevedevano camicia e cravatta bianca e pantaloni eleganti scuri.
Ma a salvarlo da questa incresciosa e imbarazzante situazione ci ha pensato un professore, un educatore della scuola, John Butler, presente, quel giorno, in qualità non di docente ma di genitore, visto che la figlia si diplomava nella stessa mattinata del povero Daverius Peters. Dopo aver parlato senza successo con l’addetto della scuola, il prof si è tolto le scarpe e le ha date al ragazzo, restando scalzo per tutta la giornata.
“Era il momento più importante della sua vita fino a quel momento e non glielo avrei lasciato perdere per niente”, ha dichiarato. Tutto è bene quel che finisce bene, perchè grazie a persone solidali tutto, in breve tempo, può prendere una piega diversa. In questo caso Peters ha potuto ottenere il diploma di maturità che ha atteso, trepidante, per giorni.