Monte Rosa, in un incidente in montagna perde la vita un noto snowboarder

Un'altra, ennesima tragedia della montagna porta via un noto snowboarder che precipita per più di 1000 metri dalla cima del Monte Rosa con l'amico che non può fare nulla.

Monte Rosa, in un incidente in montagna perde la vita un noto snowboarder

Dopo la tragedia della funivia costata la vita a 14 persone a Stresa, il mondo della montagna è alle prese con l’ennesimo lutto e sciagura. Flavio Migliavacca, di anni 32, è un noto snowboarder che ha perso la vita in un terribile incidente sul Monte Rosa precipitando per più di 1000 metri. Si trovava nella zona est del Monte Rosa, per la precisione nel territorio di Macugnaga, in provincia di Verbano-Cusio Ossola. 

Ha perso la vita nella giornata di venerdì cadendo mentre stava scendendo dalla Punta Nordend. Il noto snowboader molto apprezzato, non era solo in montagna, ma insieme a lui c’era il suo amico che impotente ha assistito alla scena senza poter fare nulla per aiutarlo. In base ai fatti accaduti, i due stavano scendendo con la tavola iniziando un nuovo percorso, ma purtroppo, qualcosa non è filato per il verso giusto con Migliavacca che ha terminato la sua corsa precipitando nel vuoto. 

L’intervento del soccorso alpino, immediatamente allertato e giunto due ore dopo l’impatto, non ha potuto fare nulla in quanto era già cadavere quando lo hanno trovato. Difficile anche trovare la salma dal momento che era coperta dalla neve, oltre che in terreno impervio e difficile. La salma è stata poi trasportata a Macugnaga e sottoposta all’autorità giudiziaria. L’amico è illeso e trasportato in elicottero. 

Flavio Migliavacca è uno snowboarder che tutti conoscono molto bene nella zona, soprattutto chi pratica questo sport. Ha origini novaresi, ma per l’amore della montagna e per praticare questa disciplina ha deciso di trasferirsi in Valle d’Aosta. Ha praticato sci ripido ed estremo attraverso vecchi percorsi, ma anche nuovi che ha tracciato sia in solitaria che in compagnia dell’amico. 

Molto amico di Cala Cimenti, un altro grande snow leopard molto apprezzato e scomparso poco tempo fa, che lo stesso Magliavacca ha ricordato in questo modo: “La passione più leggera, più pura e spontanea che abbia mai visto. Ne abbiamo condivise troppo poche ma per me le tue tracce rimarranno sempre”.

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