Chieti: ubriaco al volante oltre l’orario del coprifuoco non si ferma all’alt dei carabinieri: denunciato

L'episodio è accaduto la notte scorsa, in pieno coprifuoco. L'uomo, un 46enne di Ortona, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e sanzionato per non aver rispettato la normativa anti Covid. Nella sua manovra ha sfiorato un militare, tentando poi di fuggire in un bosco.

Chieti: ubriaco al volante oltre l’orario del coprifuoco non si ferma all’alt dei carabinieri: denunciato

Se ne andava in giro di notte oltre l’orario del coprifuoco con la sua auto, per giunta ubriaco fradicio. La serata di ieri non è finita bene per un 46enne di Ortona, in provincia di Chieti, che durante un controllo stradale non si è fermato all’alt imposto dai militari dell’Arma. Tutto è successo sulla Statale Adriatica, nel territorio del comune di San Vito Chietino. La pattuglia dei militari ha notato una Peugeot che procedeva lentamente, per cui con la paletta gli hanno imposto l’alt. 

Accorgendosi della presenza dei carabinieri e del relativo posto di blocco, l’uomo anzichè fermarsi, ha cominciato ad accelerare bruscamente. Durante la sua spericolata manovra ha sfiorato un agente, che per poco non è stato investito. A questo punto gli agenti sono saliti in auto e hanno inseguito l’uomo. Dopo alcuni chilometri lo hanno raggiunto, e una volta accostata la Peugeot hanno intimato all’uomo di scendere e identificarsi. L’uomo, in un primo momento si è dato alla fuga in un bosco, poi, una volta braccato, ha cercato di giustificarsi con i militari: le sue scuse però, come prevedibile, non hanno retto. 

Denunciato e multato

Quando il 46enne è stato fermato erano già passate le 23:00, per cui si era ben oltre l’orario del coprifuoco imposto dalle autorità sanitarie per contenere la pandemia da Covid-19. L’uomo ha cercato di spiegare ai carabinieri di aver trascorso una serata fuori e di aver bevuto molto. Tra l’altro si era anche messo alla guida senza patente, in quanto gli era stata sospesa da mesi. 

Questa circostanza sarebbe stata riferita agli uomini in divisa dallo stesso 46enne. Per lui è scattata quindi subito una denuncia, in stato di libertà, per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. Poi, come di rito in questi casi, è scattata anche la sanzione amministrativa di 400 euro per non aver rispettato la normativa anti Covid-19. 

L’autovettura è stata posta sotto sequestro. Adesso il 46enne rischia di perdere del tutto la patente e di doverla quindi conseguire nuovamente. La denuncia è stata presentata dagli stessi carabinieri presso la Procura della Repubblica di Lanciano. Nelle prossime ore potranno forse conoscersi ulteriori dettagli su questo episodio. 

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